Tragedia a Milano: incendio in via Fra Galgario, tre morti e quattro feriti, bilancio provvisorio

L'incendio sembra essere partito da un'autofficina situata nella palazzina e si è rapidamente esteso agli appartamenti sovrastanti. Gli interventi di soccorso e spegnimento delle fiamme sono ancora in corso

Milano, 14 giugno - Un grave incendio è divampato prima di cena in una palazzina di sei piani situata in via Fra Galgario, in zona Gambara a Milano. Il bilancio, ancora non definitivo, è tragico: tre persone sono morte e altre quattro sono rimaste ferite. Le vittime sono una famiglia composta da due uomini, di 66 e 34 anni, e una donna di 63 anni. I loro corpi sono stati rinvenuti dai soccorritori nello stesso appartamento, situato al terzo piano della palazzina. Un'altra persona, un uomo di 39 anni, è stata ricoverata al Policlinico con ustioni e si trova in Codice Giallo. Gli altri tre feriti, in Codice Verde, sono stati trasportati due al San Giuseppe e uno al San Carlo; si tratta di una donna di 68 anni, un uomo di 56 anni e una donna di 89 anni.  Sul posto sono intervenute tre automediche e sei ambulanze, insieme a numerose squadre dei Vigili del Fuoco, per un totale di circa cinquanta uomini. Presenti anche le forze dell'ordine e il NIA (nucleo investigativo antincendio), oltre al nucleo di polizia giudiziaria, incaricati di fare luce sulle cause dell'incendio. L'incendio sembra essere partito da un'autofficina situata nella palazzina e si è rapidamente esteso agli appartamenti sovrastanti. Gli interventi di soccorso e spegnimento delle fiamme sono ancora in corso, e la zona è stata messa in sicurezza per permettere agli operatori di lavorare in condizioni di sicurezza. Le autorità stanno indagando per determinare le cause esatte dell'incendio e accertare eventuali responsabilità. La comunità locale è sotto shock per la tragedia, e le operazioni di soccorso e messa in sicurezza della zona proseguiranno fino a quando non sarà completamente domato l'incendio e assicurata l'incolumità degli abitanti della palazzina.