Milano, piazza Cordusio si rifà il look: via ai lavori per una nuova area pedonale tra storia, mobilità e sostenibilità

Un progetto da 10 milioni di euro per riqualificare lo spazio urbano e i binari tranviari, con l’obiettivo di restituire alla piazza la forma originaria e un’identità più moderna e funzionale

Come sarà la nuova piazza

Come sarà la nuova piazza

Ha preso il via il progetto di riqualificazione di piazza Cordusio e delle vie limitrofe, firmato dall’architetto Leopoldo Freyrie con Mic-Hub ed Esa Engineering, con l’obiettivo di restituire alla piazza l’ellisse originaria disegnata da Luca Beltrami, ampliare gli spazi pedonali, riorganizzare la viabilità e rendere l’area più ordinata, accessibile e sostenibile. Il cantiere interessa circa 8.700 metri quadrati e coinvolge via Cordusio, via Orefici e il tratto finale di via Dante fino al Duomo. I lavori, suddivisi in più fasi, partiranno il 6 maggio con la riqualificazione infrastrutturale (binari, acquedotto e fognatura) a cura di ATM e MM, seguiti da giugno dalla riqualificazione urbana coordinata da Generali Real Estate (sponsor principale) e Hines (co-sponsor), con termine previsto tra ottobre e novembre, una pausa in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici e la ripresa nel 2026 per l’ultima fase su via Orefici. Saranno rinnovati 1.200 metri di binari con materassini antivibranti e si interverrà anche in via Meravigli per facilitare la manutenzione. Il piano include la chiusura temporanea al traffico in piazza Cordusio e via Orefici e la deviazione di nove linee tranviarie (tra cui 2, 3, 12, 14 e 27) fino al 14 settembre. Il progetto prevede la pedonalizzazione del tratto finale di via Dante con marciapiedi ampliati da 4 a oltre 10 metri e la trasformazione di via Cordusio in un accesso privilegiato alla piazza, con pavimentazione in granito e carreggiata a raso. Via Orefici sarà riqualificata con marciapiedi più ampi e livellati, senza modificare il tracciato del tram. Le pavimentazioni dell’ellisse saranno in masselli recuperati e granito, mentre lo spazio sarà reso più ordinato con arredi coerenti, nuovi dissuasori e sedute in pietra incise con frasi celebri. Sarà restaurato anche il basamento della statua di Giuseppe Parini e valorizzato un punto panoramico in via Dante da cui è possibile vedere contemporaneamente Duomo, Galleria e Castello, che sarà indicato con un segno a terra. L’intero intervento urbano costa circa 3 milioni di euro, interamente coperti dagli sponsor, mentre quello sui binari tranviari vale 7 milioni, per un totale di circa 10 milioni di investimento.