Milano: Blitz della Polizia Locale al campo nomadi di via Bonfadini, recuperate moto rubate e altro materiale |Video|

Durante l'ispezione, gli agenti hanno scoperto due camper che, sebbene apparentemente abbandonati, erano utilizzati come officine clandestine per lo smontaggio di motocicli rubati

Milano, 31 maggio 2024 - Nei giorni scorsi, gli agenti dell’Unità Operativa della Polizia Locale di Milano hanno effettuato un controllo presso il campo nomadi di via Bonfadini 39, portando alla luce una serie di attività illegali e recuperando refurtiva di ingente valore.

Durante l'ispezione, gli agenti hanno scoperto due camper che, sebbene apparentemente abbandonati, erano utilizzati come officine clandestine per lo smontaggio di motocicli rubati. All’interno dei veicoli, infatti, sono state trovate alcune moto di grossa cilindrata rubate poche ore prima. Oltre alle moto, gli agenti hanno rinvenuto targhe e carte di circolazione dei veicoli, confermando che i camper erano destinati allo smontaggio e alla rivendita dei pezzi sul mercato nero.

Si stima che il valore della refurtiva recuperata ammonti a circa 60mila euro. Le moto sono state riconsegnate ai legittimi proprietari, i quali sono stati contattati immediatamente dopo la verifica delle denunce.

Oltre ai motocicli, gli agenti hanno rinvenuto diversi velocipedi e monopattini elettrici all’interno del campo. Questi mezzi sono stati sequestrati e registrati, in attesa di essere restituiti ai legittimi proprietari.

Il Nucleo Bici Rubate della Polizia Locale ha avviato le procedure per identificare i proprietari dei velocipedi ritrovati, pubblicando le fotografie delle biciclette recuperate sulla loro pagina Facebook. Questa iniziativa si è rivelata utile in passato per facilitare il ritrovamento e la restituzione dei mezzi rubati ai rispettivi proprietari.

L'operazione condotta dalla Polizia Locale evidenzia l’importanza dei controlli mirati e delle indagini approfondite nel contrastare le attività criminali legate al furto e alla ricettazione di veicoli. Il successo dell’intervento ha permesso non solo di recuperare beni di valore, ma anche di smantellare una parte significativa di una rete illegale operante nella città.