Passaggio a Forza Italia di Nicola Forenza: la Lega di San Donato Milanese risponde con fermezza
Il Carroccio esprime disaccordo sulle motivazioni e le tempistiche della scelta, invitando il consigliere comunale a dimettersi per coerenza politica

Ivan Cordini
La Lega di San Donato Milanese ha ufficializzato la sua posizione in merito alle recenti dimissioni di Nicola Forenza, ex consigliere comunale del partito. In una nota firmata dal Commissario Provinciale Ivan Cordini, il partito ha espresso rispetto per la scelta personale di Forenza, pur non condividendo né le motivazioni né i tempi di questa decisione, definendola potenzialmente dannosa per l’unità e l’efficacia dell’azione politica del gruppo.
La crisi interna e l'appello all'unità
«Essere parte di un gruppo significa affrontare insieme anche i momenti difficili, lavorando per unire, non per dividere», si legge nella comunicazione ufficiale. Secondo la Lega, uno dei problemi che hanno segnato il mandato di Forenza è stata la mancanza di coesione interna nel gruppo. Un clima che avrebbe compromesso la necessaria unità tra i militanti e reso difficoltoso definire strategie comuni da portare avanti in Consiglio Comunale. «Riteniamo fondamentale lavorare con rinnovato impegno e unità, per il bene della Lega e della nostra comunità», ha dichiarato Cordini, sottolineando l’importanza di guardare avanti con determinazione e spirito di squadra.
Un invito alle dimissioni dal Consiglio comunale
Nel documento, il partito invita Forenza a dimettersi dalla sua carica di consigliere comunale, ottenuta con il simbolo della Lega. Questa scelta, secondo il commissario provinciale, garantirebbe coerenza politica e permetterebbe al primo dei non eletti del partito di subentrare, mantenendo la rappresentanza della Lega nelle istituzioni locali. Inoltre, ciò consentirebbe a Forenza di avviare un percorso politico autonomo, possibilmente sotto l’egida di Forza Italia, partito che ha già accolto le sue posizioni recenti.
«Per coerenza e correttezza, Forenza dovrebbe rassegnare le dimissioni, permettendo così alla Lega di proseguire il proprio impegno nelle istituzioni con il proprio rappresentante», ha dichiarato Cordini, ribadendo la necessità di mantenere un equilibrio politico che rispetti il mandato elettorale originale.
Il ruolo della lega nel centrodestra e la sfida futura
La Lega conferma il proprio radicamento sul territorio di San Donato Milanese, rivendicando il ruolo di punto di riferimento per i cittadini. Il partito ha ribadito l’intenzione di mantenere una forte opposizione all’attuale maggioranza comunale, continuando a perseguire obiettivi condivisi per il bene della comunità.
Cordini ha inoltre risposto alle dichiarazioni di Luca Vassallo, coordinatore di Forza Italia locale, auspicando una futura collaborazione tra le forze politiche del centrodestra per affrontare le sfide politiche e definire una proposta unitaria in vista delle prossime elezioni. «Confidiamo che il coordinatore di Forza Italia voglia coinvolgere tutte le forze presenti in Consiglio Comunale, coordinandosi con la Lega, che resta una forza di riferimento del centrodestra sandonatese», ha concluso.
L’obiettivo dichiarato è quello di ricompattare il fronte politico e prepararsi alle prossime battaglie con una visione condivisa e unita, in grado di offrire ai cittadini un’alternativa concreta all’attuale governo cittadino.
Un passaggio delicato per la politica locale
Le dimissioni di Forenza aprono un capitolo delicato nella politica sandonatese, segnando un momento di riorganizzazione interna per la Lega e una possibile ridefinizione dei rapporti con Forza Italia. Tuttavia, il partito sembra determinato a trasformare questa crisi in un’occasione di rilancio politico, rafforzando il proprio radicamento territoriale e il dialogo con gli alleati del centrodestra.