Milano, scoperto deposito di merce rubata: 62enne indagato per ricettazione

La Polizia sequestra oltre 200 PC, tablet, smartphone e attrezzature rubate in scuole e aziende

Un’enorme quantità di merce rubata è stata sequestrata dalla Polizia di Stato a Milano, portando all'indagine in stato di libertà di un 62enne senegalese per ricettazione. Gli agenti del Commissariato Comasina sono intervenuti nei giorni scorsi in via Gabbo, dopo la segnalazione di un giovane di 21 anni che era riuscito a geolocalizzare il suo portatile rubato nella stessa mattinata. Il ragazzo, entrando nello stabile indicato dalla localizzazione, ha fatto squillare il dispositivo e poco dopo è stato avvicinato dal 62enne, incaricato delle pulizie del condominio, che gli ha restituito il computer senza chiedere nulla in cambio. Tuttavia, l’intervento della Polizia ha svelato una situazione ben più complessa. All’interno del locale caldaie dello stabile, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato un ingente quantitativo di merce rubata: 207 computer portatili, 120 tablet, 73 smartphone, 2 grandi televisori, 4 monitor, cavi di alimentazione, auricolari, un modem, uno smartwatch e numerosi attrezzi edili e da giardinaggio, tra cui trapani, avvitatori, un flessibile e un soffiatore. Dagli accertamenti è emerso che il materiale proviene da furti effettuati in istituti scolastici e in aziende private. Il 62enne, ora indagato, dovrà rispondere delle accuse di ricettazione mentre proseguono le indagini per individuare altri eventuali responsabili e chiarire l’intera rete di furti e ricettazione.