Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha arrestato a Milano tre uomini per furto aggravato in concorso, nell’ambito di due operazioni mirate al contrasto dei reati predatori. Si tratta di un cubano di 51 anni, un peruviano di 48 e un cileno di 32. La prima operazione è avvenuta in corso di Porta Ticinese angolo via Molino delle Armi, dove gli agenti hanno notato due cittadini sudamericani seduti ai tavoli di un bar. I sospettati osservavano con attenzione gli effetti personali dei clienti e si erano posizionati dietro a una coppia, approfittando della distrazione della donna che aveva posizionato la sua borsa tra il corpo e lo schienale della sedia. Con destrezza, il 51enne ha coperto la propria mano con una giacca e, su segnale della complice, ha sfilato rapidamente la borsa della vittima, passandola alla donna che l'ha nascosta in una borsa più grande. I due si sono allontanati in direzione piazza Vetra, ma la Polizia è riuscita a fermare l’uomo mentre, attraverso auricolari wireless, stava avvisando la complice che è riuscita a fuggire con la refurtiva. La seconda operazione è avvenuta poco dopo in piazza XXIV Maggio, a bordo del tram della linea 3. Gli agenti hanno notato un 32enne cileno che, coprendosi la mano con il giubbotto, stava rovistando nelle tasche del cappotto di una ragazza intenta a scendere dal mezzo pubblico. Subito dopo il furto, il giovane ha raggiunto un 48enne peruviano nella parte anteriore del tram, consegnandogli uno smartphone appena sottratto. Il complice ha rapidamente rimosso la scheda SIM, ma i poliziotti sono intervenuti, recuperando il cellulare e arrestando entrambi.