Cambio di governance del Parco Agricolo Sud, Pizzul e Piloni (Pd): «Occorre rivedere il Progetto di Legge e lavorare insieme per il territorio»
Per i due Consiglieri regionali del Partito Democratico: «dopo l’audizione di oggi, è emersa chiaramente la necessità di rivedere, sia nelle modalità sia nel merito, questo progetto di legge che intende modificare la governance del Parco Agricolo Sud Milano»

Fabio Pizzul e Matteo Piloni
30 giugno 2022
«Dopo l’audizione di oggi, è emersa chiaramente la
necessità di rivedere, sia nelle modalità sia nel merito, questo progetto di
legge che intende modificare la governance del Parco Agricolo Sud Milano». È così che Fabio Pizzul e Matteo Piloni, capogruppo e referente
dem in commissione Agricoltura, intervengono a margine delle audizioni che si
sono svolte oggi pomeriggio con il vicesindaco e assessore all'Agricoltura del
Comune di Milano, il presidente dell’associazione Libera Caccia, il presidente
della Federazione Italiana Libera Caccia, il presidente di Confcooperative
FedAgriPesca Lombardia e il co-promotore della petizione per il Parco agricolo
sud Milano, in merito al progetto di legge che modifica la legge regionale
16/07 sulla disciplina del Parco Agricolo Sud Milano. «Un incontro che si è rivelato molto utile, in quanto sono state sottolineate
diverse criticità – proseguono i consiglieri Pizzul e Piloni – tra quelle più
importanti riteniamo ci sia, oltre al serio problema della carenza di
personale, la mancata interlocuzione tra i proponenti e l’amministrazione
comunale in merito all’ipotesi economica richiesta al comune di Milano e a
tutti gli altri comuni interessati dal Parco. Non è ammissibile che si proponga
una legge senza concordare le risorse che le parti in causa devono mettere a
bilancio. Oggi comunque, oltre alle criticità, sono arrivate anche delle
proposte, questo ci porta a credere che sia necessario più tempo per
approfondire i diversi punti di vista e per mettersi al lavoro per modificare
questa proposta di legge, lavorando tutti insieme per il bene del territorio»
concludono Pizzul e Piloni.
30 giugno 2022