Il sindaco di Segrate interviene su Facebook in difesa della sindaca di Peschiera ma finisce per metterla in imbarazzo davanti ai suoi cittadini
Un episodio inusuale, che ha lasciato sbigottiti gli addetti ai lavori, critiche anche dai suoi alleati del Partito Democratico: «a ognuno il suo ruolo e i suoi ambiti amministrativi»

Paolo Micheli sindaco di Segrate e Caterina Molinari sindaca di Peschiera Borromeo
16 giugno 2020
Peschiera Borromeo, Segrate, 16 giugno 2020 - Quello che si è consumato ieri sera, è un episodio inusuale, il sindaco di Segrate Paolo Micheli che a settembre chiederà la riconferma ai suoi cittadini per un nuovo mandato, in un commento all’intervista della Presidente del Consiglio d'Istituto dell’ICS Montalcini di Peschiera Borromeo sulla pagina Facebook di 7giorni, ha accusato la Preside della scuola peschierese di fare politica (Ma la conoscerà almeno?).

L’intervistata da 7giorni nell’articolo spiegava come il Consiglio
d'Istituto sostenesse la Dirigente scolastica nelle critiche espresse
all’amministrazione comunale, alla sindaca e alla giunta. Il Sindaco di
Segrate grida allo scandalo «È un’azione politica. Ed è brutta, perché
si stanno usando i bambini. Spero che intervenga il provveditore subito.
C'è da morire di vergogna a usare i bambini per un attacco politico.
Prendetevi a pesci in faccia, ma giù le mani dai bambini».

Dopo quasi 20
anni di attività giornalistica mai c’era capitato di assistere a un'
ingerenza del genere, un sindaco che interviene in difesa della sindaca della città adiacente, nei confronti di critiche circostanziate provenienti
dal mondo della scuola e non certo da un movimento politico, non si era
mai visto. Sembra un’ antica storia del passato, dove si narrano le
vicende di un prode cavaliere che interviene in difesa della dama del
castello, rapita dal cattivone di turno, e incapace di difendersi da
sola. Il Sindaco di Segrate si gioca subito il Jolly e accusa subito la
Dirigente di strumentalizzazione politica dei bambini, senza neanche
aver compreso che l’intervista è alla Presidente del Consiglio
d'istituto. Nel suo ruolo rappresenta tutta la scuola: genitori, docenti
e personale ATA.

Cosa gli sia passato nella testa non ci è dato
saperlo, quello che possiamo ipotizzare e che l’appartenenza comune agli
scout può aver alimentato i buoni propositi che si mettono in atto in
difesa delle persone in difficoltà, evidentemente deve aver pensato che
il sindaco di Peschiera Borromeo fosse appunto in difficoltà e fosse suo
dovere intervenire per difendere la sua “amica”. Lo scautismo è basato
su tre chiari principi che rappresentano la sua legge e le sue
convinzioni fondamentali: Doveri verso Dio, verso gli altri e verso se
stessi. Ma con tutto il rispetto per gli scout e per il sindaco Micheli,
amministrare un Comune di 24mila abitanti è ben altra cosa che gestire
un campeggio estivo, e il sindaco di Peschiera Borromeo non amministra
per procura.

A riportare la discussione nel contesto corretto ci hanno
pensato numerosi cittadini, e in particolare Cesare Cerea storico
componente del Partito Democratico e membro del Circolo di Peschiera
Borromeo che ha invitato il sindaco Micheli a ragionare: «Ma quale
conoscenza diretta hai, tu che fai il Sindaco a Segrate delle vicende
delle scuole di Peschiera, per poter scomunicare questa presa di
posizione? A che titolo, puoi dire irrispettosamente "giù le mani dai
bambini"? A ognuno il suo ruolo e i suoi ambiti amministrativi».
Caterina Molinari svolge il ruolo di Sindaco di Peschiera Borromeo e
tutti i cittadini si aspettano che risolva le problematiche della città,
che risponda alle critiche, e soprattutto che non amministri guidata da
un tutor occulto, o da un fratello maggiore in veste di consulente o di
qualcosa di più. Il sindaco di Peschiera Borromeo come può tollerare un
ingerenza del genere che sminuisce la sua persona e il suo ruolo
pubblico, umiliandola e mettendola in imbarazzo davanti ai suoi
cittadini? Sindaco lei rappresenta Peschiera Borromeo, lo rivendichi con
orgoglio, coraggio rimetta al suo posto le cose.
Giulio Carnevale
Giulio Carnevale

16 giugno 2020