Pro Loco Peschiera Borromeo in Molise per commemorare la tragedia di San Giuliano di Puglia
Una delegazione di 18 peschieresi si è recata nel Comune molisano per rendere omaggio alla memoria dei "Piccoli Angeli"

La tragedia del 31 Ottobre 2002 è rimasta, tristemente,
nella storia d’Italia. Alle ore 11.32 del mattino un terremoto di intensità tra
il IV° ed il V° grado della Scala Mercalli ha colpito la regione del basso
Molise. La scuola di San Giuliano di Puglia, piccolo paese di mille abitanti
nella provincia di Campobasso, è crollata intrappolando sotto le macerie 57
bambini, 8 insegnati e 2 bidelli. Immediato l’intervento dei soccorsi che, a
mano vista l’impossibilità di utilizzare mezzi meccanici a causa delle continue
scosse sismiche, hanno cercato di salvare quante più persone possibili. Le
vittime del sisma sono state trenta di cui 27 bambini, un insegnante e due
abitanti del paese.
Da allora, periodicamente i media ricordano l’avvenimento, specialmente in
occasione dell’anniversario. Il ricordo di quanto successo quel giorno è però
costantemente presente nella mente degli abitanti di Peschiera Borromeo. Il
connubio tra i due paesi ha inizio per iniziativa di Giuseppe Manueddo,
cittadino peschierese, che decise di recarsi a prestare il proprio aiuto nella
zona colpita dal sisma. Da allora sono iniziati gli scambi culturali, con la
creazione a Peschiera Borromeo del torneo “Piccoli Angeli” a cui parteciparono
i ragazzi di San Giuliano di Puglia, culminati nel gemellaggio del giugno 2011.
Nel 2007 gli Oratori di Peschiera, che mettevano a disposizione i propri spazi
per il pernottamento dei ragazzi partecipanti al torneo, coinvolgono per la
prima volta la Pro Loco di Peschiera Borromeo che da allora intrattiene i
rapporti con la controparte molisana. Anche quest’anno, come succede ormai dal
2008, la Pro Loco Peschiera Borromeo si è recata a San Giuliano di Puglia e
Franco Ornano, presidente dell’associazione, racconta ciò che si prova quando
ci si reca in quei luoghi.
«Quando si va a San Giuliano di Puglia la prima sensazione è sicuramente di
sbalordimento per come il paese sia stato ricostruito con cura. Ogni singola
casa è stata rifatta come era una volta, segno che l’Amministrazione Comunale
ha tenuto un’ottima gestione dei fondi ricevuti».
Una cura verso il passato che aiuta a guardare al futuro, senza dimenticare
però i bambini rimasti uccisi nel crollo della Scuola.
«Tutto a San Giuliano parla dei Piccoli Angeli. La Piazza con la fontana su cui
sono stati ricavati 27 fori, come il numero dei bambini, il Parco della Memoria
che, costruito dove prima c’era la scuola, riporta le targhe con i nomi dei bambini
dove prima c’erano i banchi. Il cimitero con le cappelle dove riposano i
piccoli scolari, tutte bianche e con i giocattoli lasciati da chi li va a
trovare. È uno spettacolo estremamente toccante»
San Giuliano ricorda così le piccole vittime del terremoto ed ogni anno, in
occasione dell’anniversario, avviene uno spettacolo a dir poco struggente.
«Ogni 31 Ottobre, alle 11 e 32 –racconta Franco Ornano- una grande campana
posta all’ingresso del cimitero batte 27 colpi, uno per ogni bambino, come a
richiamarli. Il suono si propaga per i campi e le vallate riempiendo l’aria. È un’esperienza
commovente».
Quest’anno in particolare la Pro Loco Peschiera Borromeo ha partecipato con una
delegazione di 18 persone alla Sagra di San Giuliano, che si tiene durante
tutto il mese d’agosto, trascorrendovi i giorni compresi tra il 21 ed il 25.
«Ci hanno invitato a cucinare la nostra paella, che avevano avuto modo di
assaggiare durante la loro visita a maggio. Abbiamo riscosso un grande successo ed alla
fine della serata hanno addirittura sparato dei fuochi artificiali in nostro
onore»
Il connubio tra le due cittadine continuerà per molto tempo, aiutando le
persone a non dimenticare quanto successo ed a prevenire ciò che potrebbe succedere
in futuro.
Mattia Castellini
SERGIO PIRAINO :
All’Att.ne Presidente Con la presente per informarvi dell’imminente uscita del bando del Parco Nazionale della sila a favore delle associazioni e delle cooperative per le gite montane. Il bando prevede un contributo: a) La concessione dei benefici economici può essere disposta a favore di enti, associazioni, fondazioni e cooperative operanti nel sociale, anche provenienti da paesi esteri, in possesso dei requisiti di legge per lo svolgimento di tale servizio, che organizzino nei periodi tra il 30 dicembre 2014 e il 15 luglio 2015 e il 15 settembre 2015 e il 15 novembre 2015: - di Euro 2.000,00 nel caso siano effettuati almeno 2 (due) pernottamenti; - di Euro 2.500,00 nel caso siano effettuati 3 (tre) o più pernottamenti; Nel periodo invernale si puo’ usufruire del contributo facendo il campo scuola sci, con un costo di 12,00 euro giornaliere per tre ore di lezione e nolo attrezzature. Nel periodo estivo si effettuano escursioni naturalistiche. Nel periodo autunnale si puo’ scegliere di soggiornare durante le sagre in programmazione dell’autunno silano. Le associazioni che sono interessate al finanziamento possono contattarci per la procedura e la compilazione degli allegati inerenti al contributo, per l’organizzazione degli itinerari ricchi in tutto il territorio tutto questo gratuitamente. Le domande sono a sportello quindi vi invitiamo alla celerità. Organizziamo i viaggi nelle località di Camigliatello Silano e dintorni, nel territorio del parco nazionale della sila, gli hotel 3/4 stelle dotati di tutti i confort, hanno un costo di 80,00 /90,00 euro a persona in pensione completa per due notti e 3 giorni In allegato inviamo la lista delle escursioni da fare in loco, per qualsiasi informazione potete contattarci al numero: 3911818647 sig. Sergio Piraino 3473739231 e sig,ra Arianna Aras. In attesa di un tempestivo riscontro porgiamo i nostri più cordiali saluti. | lunedì 10 novembre 2014 12:00 Rispondi