Donna minacciata con una pistola sulla Paullese: paura a Peschiera Borromeo
Una tranquilla giornata si trasforma in un incubo per un’automobilista, minacciata da un gruppo di giovanissimi in un episodio sconcertante.

Giovedì 16 gennaio 2025, nel pomeriggio, un fatto inquietante ha scosso la comunità di Peschiera Borromeo. Una donna, alla guida della sua autovettura, stava percorrendo il tratto della Paullese in via Liberazione lato numeri pari, dal centro commerciale verso il supermercato di surgelati situato poco distante. Quella che doveva essere una normale commissione si è trasformata in un episodio carico di tensione e paura.
La minaccia inaspettata
Secondo quanto raccontato dalla vittima, una donna residente a Peschiera Borromeo, mentre la sua auto procedeva a velocità ridotta lungo la strada, un gruppo di ragazzi molto giovani era radunato al lato della strada. All’improvviso, uno di loro si è staccato dal gruppo e, con un gesto rapido, si è piazzato in mezzo alla strada. Bloccando l’auto, il giovane ha estratto una pistola e l’ha puntata dritta contro la donna.
Lo shock è stato amplificato dal comportamento degli altri ragazzi rimasti a bordo strada: mentre il giovane puntava l’arma verso l’automobilista, i suoi amici ridevano e si divertivano, come se fosse uno scherzo. Un atteggiamento che ha aggiunto ulteriore inquietudine a una situazione già tesa.
Sangue freddo e paura
Nonostante l’evidente paura, la donna ha mostrato un’incredibile lucidità. Con voce ferma, ha chiesto al ragazzo cosa volesse. Forse spiazzato dalla reazione calma della vittima, il giovane si è fatto da parte, consentendole di proseguire.
Tuttavia, una volta giunta al parcheggio del supermercato di surgelati, la donna, ancora visibilmente scossa, confortata dal personale dell’esercizio commerciale, ha deciso di chiamare immediatamente i carabinieri per denunciare l’accaduto.
Una pistola vera o una replica?
Non è ancora chiaro se la pistola fosse autentica o una scacciacani, ma il gesto ha lasciato un segno profondo nella donna, che ha descritto l’episodio come uno dei momenti più spaventosi della sua vita. «Non ho mai vissuto una situazione simile» ha raccontato ai carabinieri. Gli inquirenti quasi sicuramente stanno lavorando per determinare la natura dell’arma e ricostruire esattamente quanto accaduto, anche grazie alle testimonianze della donna e alle immagini di eventuali telecamere di sicurezza presenti nella zona.
La devianza che preoccupa
L’episodio ha scosso profondamente la comunità di Peschiera Borromeo, solitamente considerata una città tranquilla. Il comportamento del gruppo, in particolare le risate e l’atteggiamento spensierato dei ragazzi durante un gesto così grave, solleva interrogativi preoccupanti sulla mancanza di consapevolezza delle conseguenze e sulla percezione distorta della gravità delle proprie azioni.
Un appello alla comunità
La donna, nonostante la paura e lo shock, è riuscita a evitare che la situazione degenerasse, ma l’episodio rimane un campanello d’allarme per la comunità. Il fatto che un gruppo di ragazzini si sia divertito di fronte a una minaccia così evidente non può essere ignorato. Questo evento sottolinea l’urgenza di interventi mirati per contrastare fenomeni di devianza giovanile, educando i ragazzi al rispetto delle regole e alla consapevolezza delle proprie azioni.
Peschiera Borromeo, ferita da questo episodio, si augura che le indagini portino presto a identificare i responsabili e che si possano prevenire situazioni simili in futuro.
Giulio Carnevale