Taxista forza posto di blocco a Milano: ubriaco e con droga a bordo, arrestato dopo un inseguimento
L’uomo, con precedenti e patente revocata, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza e possesso di droga

11 ottobre 2024
Un episodio di cronaca che sembra uscito da un film d'azione si è verificato nella notte tra mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre a Milano. Un taxista di 45 anni, già noto alle forze dell'ordine per diversi precedenti, ha forzato un posto di controllo dei Carabinieri, provocando un inseguimento che si è concluso con il suo arresto. L’uomo, che aveva due clienti a bordo del taxi, era ubriaco, in possesso di droga, e guidava nonostante la sua patente fosse stata revocata nel 2020. Tutto è accaduto intorno alle 3 di notte, quando una pattuglia ha fermato il taxi in un posto di blocco situato nel sottopassaggio di viale Don Sturzo, in zona Garibaldi. Inizialmente, il taxista ha finto di collaborare con le autorità, ma poco dopo ha ingranato la marcia e si è dato alla fuga. È subito scattato un inseguimento per le strade della città. La corsa del taxi si è conclusa in piazza IV Novembre, nei pressi della Stazione Centrale, dove i carabinieri sono riusciti a bloccare il veicolo. Il 45enne è stato immediatamente sottoposto a controlli, risultando positivo all’alcol. Nella sua auto è stata inoltre trovata una dose di cocaina, per la quale è stato segnalato in Prefettura. Oltre alla guida in stato di ebbrezza e al possesso di droga, l'uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente, in quanto la sua licenza di guida era stata revocata ormai quattro anni fa. I due clienti a bordo del taxi, ignari delle condizioni del conducente, sono stati rilasciati senza conseguenze.
11 ottobre 2024