Rissa in strada tra egiziani a Milano: la polizia arriva e spara in aria
I nordafricani erano armati di coltelli e catene. La polizia, intervenuta per sedare la rissa, ha dovuto esplodere un colpo di pistola in aria. Tutte le persone coinvolte sono in stato di fermo

07 giugno 2016
Feriti due egiziani, trasportati in ospedale
Vere e proprie scene da far west in via Solaroli a Milano, che è stata teatro di una violenta lite che ha coinvolto sei uomini di nazionalità egiziana, tutti armati di coltelli e catene. Alla fine il bilancio è di due persone rimaste ferite da colpi di arma bianca, nessuna delle quali però in pericolo di vita. La dinamica precisa e le cause che sono alla base della violenza sono tutt’ora al vaglio delle forze dell’ordine. In base a quanto accertato sin’ora, erano circa le 16:30 del pomeriggio di martedì 7 giugno quando una volante della polizia in transito lungo via Solaroli, a poca distanza da via Ripamonti, ha notato il gruppo di nordafricani litigare ed è intervenuta. Nel tentativo di sedare la colluttazione, un agente è rimasto lievemente ferito e così ha esploso un colpo in aria. Alla fine gli agenti sono faticosamente riusciti a riportare la calma. Un egiziano di 33 anni è rimasto a terra colpito da tre coltellate, ad un fianco, alla testa e ad una mano. Trasportato in codice rosso al Policlinico è stato ricoverato in prognosi riservata, ma i medici hanno escluso il pericolo di vita. Un secondo egiziano di 30 anni è stato invece trasferito in codice giallo all’ospedale San Carlo con ferite da arma da taglio più lievi alla testa. Tutti i partecipanti alla rissa sono stati dichiarati in stato di fermo.
Redazione Web
07 giugno 2016