Peschiera, al via i lavori di ampliamento del plesso scolastico I.C.S. “Fabrizio De André” a San Bovio: l’intervento durerà 14 mesi
I lavori ridisegnaranno e riqualificheranno la scuola Primaria e l’adiacente scuola dell’Infanzia

22 aprile 2022
«Il progetto esecutivo
per la realizzazione dell’ampliamento dell'I.C.S. “De André” riguarda
rispettivamente la scuola Primaria e l’adiacente scuola dell’Infanzia di San
Bovio – si legge nella nota del Comune di Peschiera Borromeo inoltrata
questa mattina agli organi di stampa -. La scelta di realizzare un ampliamento
in continuità con l’esistente nasce dalla volontà di agire non solo sugli
aspetti funzionali del complesso scolastico ma anche sull’immagine
architettonica della scuola ricostruendo, grazie alle nuove volumetrie in
adiacenza alle esistenti, gran parte del fronte su Viale Abruzzi. Costruire una
nuova immagine significa anche rafforzare la presenza del complesso nel mezzo
di un quartiere vitale, per il quale la scuola stessa possa diventare un punto
di riferimento nel tessuto urbano così come in quello sociale. L’ampliamento
della scuola dell’Infanzia è rappresentato da un nuovo volume a satellite che
si dirama da quello esistente e prosegue, ad un unico livello, la riscrittura
del fronte lungo Viale Abruzzi fino al portico d’ingresso alla struttura che
rimane invariata. Invece, l’ampliamento della scuola Primaria è incentrato
sulla realizzazione di un nuovo ingresso che contiene un diverso sistema di
collegamento verticale capace di connettere in modo fluido i nuovi spazi al piano
primo. Al piano terra sono poste la biblioteca insegnanti e la mensa, elementi
a cui viene garantito anche un uso indipendente dal complesso scolastico. Il
nuovo ingresso oltre a contenere il collegamento verticale con l’inserimento di
una scala e di un ascensore, rappresenta un nuovo spazio di connessione, un
vero atrio d’ingresso, ampio e fluido in assoluta continuità con quello
esistente e che permette un agevole accesso ad un unico turno alla nuova grande
mensa; accanto all’ascensore si trova infine l’ingresso alla sala
polifunzionale con un blocco di servizi igienici riservato. La mensa – continua
il comunicato stampa - è stata praticamente raddoppiata con un avanzamento del
fronte su via degli Abruzzi per tutta la sua larghezza; fronte che, al fine di
garantire il corretto apporto illuminante al nuovo grande locale, è stato
realizzato completamente vetrato. Con questo progetto l'obiettivo è ricercare
una nuova immagine architettonica, data dall'utilizzo di una
"schermatura" formata da pannelli in lamiera forata verniciata in
bianco che viene anteposta con un ritmo dinamico ai nuovi volumi realizzati;
questi ultimi sono parallelepipedi elementari, caratterizzati da grandi vetrate
che si aprono su pareti di colori vivaci che emergono mutevoli da dietro le schermature
nelle porzioni con vetrate mentre si condensano in grandi superfici omogenee
nelle parti con tamponamento cieco. Il piano terra del volume della sala
polifunzionale è arretrato formando un portico a sbalzo con il piano primo che
rimane sospeso sulle grandi vetrate, questa volta non schermate; la schermatura
soprastante prosegue anche chiudendo il lato della corte, un piccolo vuoto che
media come un filtro il rapporto tra interno ed esterno del blocco centrale
destinato al collegamento verticale e al corridoio delle nuove aule, modulando
la luce ma anche la visibilità verso il paesaggio urbano circostante. Nel nuovo
volume della scuola dell’Infanzia – conclude la informativa alla stampa - il
tema delle schermature si fa più elaborato, diventando un pergolato che
perimetra le grandi vetrate dell’aula per le attività e riducendo
l’irraggiamento degli spazi interni, creando inoltre uno spazio di transizione
tra aperto e chiuso, ombreggiato e protetto, che, attraverso le grandi aperture
entra in relazione funzionale diretta con gli spazi interni».
22 aprile 2022