Fratelli d’Italia porta la solidarietà al ristoratore di Peschiera Borromeo che non ha ricevuto ristori per la mancata attività causa Covid
Il Consigliere regionale Franco Lucente e Stefania Accosa Presidente del circolo cittadino hanno incontrato Gerardo Moccaldi titolare di Bottega Verace

Nel riquadro in alto da sx Gerardo Moccaldi, Franco Lucente e Stefania Accosa Nel riquadro in basso la delegazione di Fratelli d'Italia davanti all'Ape aziendale per le consegne a domicilio
21 gennaio 2021
Peschiera Borromeo, 21 gennaio 2020. «Stamani sono andato a parlare con Gerardo Moccaldi, ristoratore di Peschiera Borromeo che non ha ricevuto ristori per la mancata attività causa Covid, per un cavillo burocratico che va assolutamente eliminato - ha dichiarato Franco Lucente, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia -. Con me anche la portavoce di Fratelli d’Italia Peschiera Stefania Accosa. Moccaldi ha una pizzeria da 200 coperti e 18 dipendenti che nel 2020 ha fatturato il 30% del previsto a causa del lockdown. “Ma per l’Agenzia delle entrate non ho avuto cali rispetto al 2019: peccato che all'epoca fossi chiuso per ristrutturazione fino a 8 mesi prima della pandemia”: ha mi ha spiegato. Sono andato nel suo locale per denunciare insieme l’accaduto e per esprimere la mia solidarietà: vivo, lavoro e mi occupo del sud-est Milanese da tanti anni e desidero tenere alta l’attenzione sui problemi dei cittadini. I problemi economici dovuti al calo drastico dell’attività sono evidenti, ma il Governo non ha previsto questa casistica per i ristori, lasciando così a bocca asciutta Moccaldi e tutti gli altri come lui: è un cavillo ingiusto e scorretto, non è questo il modo di aiutare l’Italia. Secondo i calcoli del ristoratore, avrebbe avuto diritto a 8mila euro per tutto il 2020, ma per l’Agenzia delle entrate la data di apertura della partita Iva coincide con l’avvio dell’attività: quindi nella primavera 2019 ha fatturato zero come in quella 2020 e non c’è calo di fatturato. Resterò in contatto con Moccaldi e cercherò di aiutarlo quando potrà riprendere l’attività. Controlleremo anche insieme se ci sono bandi della Regione che rispondano alla sue caratteristiche e a cui possa partecipare. Questo ovviamente vale per Moccaldi così come per gli altri ristoratori della zona, che avranno da me sempre pieno appoggio e piena disponibilità»
21 gennaio 2021