Motosoccorso AREU, sperimentazione con la Polizia di stato di Milano. Sono 38 gli interventi di soccorso effettuati nella prima settimana

L’alta esperienza tecnica dei poliziotti motociclisti, preparati a condurre le moto di servizio in emergenza anche nelle condizioni di intesa viabilità del traffico cittadino, è un contributo prezioso per i motosoccorritori

I motosoccoritori di stanza in Piazza del Duomo con gli agenti della Polizia di Stato

I motosoccoritori di stanza in Piazza del Duomo con gli agenti della Polizia di Stato

La sperimentazione è iniziata il 24 ottobre e prevede l’impiego di un motoveicolo a tre ruote, con a bordo due soccorritori, per gli interventi di soccorso sanitario nel centro di Milano, a integrazione della flotta dei mezzi già presenti sul territorio. Da alcuni giorni il progetto sperimentale si avvale di un importante supporto operativo, grazie alla Questura di Milano che ha messo a disposizione una pattuglia del Reparto Motociclisti Nibbio in affiancamento al motoveicolo dedicato all’emergenza sanitaria. In questa prima fase di sperimentazione, l’equipaggio della Motosoccorso e la pattuglia della Polizia di Stato stazionano congiuntamente in Piazza Duomo e vengono attivati contemporaneamente in caso di richiesta di soccorso sanitario. L’alta esperienza tecnica dei poliziotti motociclisti, preparati a condurre le moto di servizio in emergenza anche nelle condizioni di intesa viabilità del traffico cittadino, è un contributo prezioso per i motosoccorritori che vengono costantemente supportati dagli agenti delle pattuglie moto montate. Gli esiti del progetto saranno valutabili al termine dei primi due mesi di attività, il bilancio dei primi giorni restituisce numeri significativi in termini di operatività. La Motosoccorso, attiva da lunedì a venerdì nella fascia oraria diurna (10.00 – 18.00), è stata impiegata dal 24 al 28 ottobre per 38 interventi di soccorso sanitario, con una media di circa 7 missioni al giorno. I motosoccorritori sono intervenuti per diverse tipologie di eventi, sia medici che traumatici (malori, cadute, incidenti stradali), gestendo le prime fasi dei soccorsi o a supporto di altri mezzi già in posto.