Stadio a San Donato Milanese: il Milan non fa marcia indietro e conferma il proprio interesse
Questa mattina il Presidente del Milan, Paolo Scaroni, è stato ricevuto in Municipio. Il primo cittadino: «Un’ulteriore conferma della serietà e della concretezza del progetto»

07 novembre 2024
L’interesse del Milan per la realizzazione dello stadio di proprietà nell’area San Francesco a San Donato resta vivo, nonostante la recente presentazione di una manifestazione di interesse per il Meazza e le aree limitrofe. È questo quanto emerso dal summit che, nella mattinata di giovedì 7 novembre, si è svolto presso il Municipio sandonatese tra il sindaco Francesco Squeri e Paolo Scaroni, Presidente dell’AC Milan. Quest’ultimo ha accolto l’invito, rivoltogli nei giorni scorsi dal primo cittadino, per confrontarsi sulle intenzioni della società calcistica in merito al progetto stadio. L’appuntamento è stata l’occasione per fare il punto della situazione sull’iter dell’Accordo di programma che prosegue secondo le tempistiche preventivate e per il quale attualmente è in corso la procedura relativa alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Il Presidente Scaroni ha confermato la propria soddisfazione per l’incontro, ribadendo all’Amministrazione l’impegno a continuare l’iter procedurale relativo a un progetto prioritario per il Club. «Ringrazio il Presidente Scaroni – ha dichiarato il sindaco Squeri – per avere accolto l’invito a confrontarci di persona sulle intenzioni del Milan. Esco da questo incontro avendo avuto ulteriore conferma della serietà e della concretezza del progetto che la società sta portando avanti per l’area San Francesco. Da una parte siamo consapevoli che resta ancora aperta un’ipotesi su Milano, ma del resto, come ho ribadito a Scaroni, il via libera da parte della nostra Amministrazione resta vincolato al buon esito dell’Accordo di programma, che deve garantire una serie di risposte e tutele per i nostri cittadini e per il nostro territorio affinché lo stadio a San Donato possa rappresentare davvero un’opportunità».
07 novembre 2024