Resti di cani abbandonati in scatole a Peschiera Borromeo: la Lega Nazionale per la Difesa del Cane sporge denuncia

L’organizzazione animalista si costituirà parte civile: «non ci troviamo di fronte a un episodio di semplice abbandono ma a un atto di inaudita ferocia, che potrebbe celare fenomeni organizzati di maltrattamento animale»

La Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC) Animal Protection esprime indignazione e profondo sdegno per quanto accaduto a Peschiera Borromeo dove, nei giorni scorsi, sono state ritrovate abbandonate per strada diverse scatole contenenti i resti di sei cani. Il sodalizio animalista fa sapere di aver già sporto denuncia contro ignoti alle autorità competenti, chiedendo che si faccia piena luce su questa vicenda. «Le ipotesi al vaglio degli inquirenti, tra cui quella di un canile abusivo o, ancora peggio, l’implicazione nei combattimenti clandestini, sono gravissime e, se confermate, delineerebbero un quadro ancora più inquietante - dichiara Piera Rosati, Presidente di LNDC Animal Protection -. Non ci troviamo di fronte a una semplice vicenda di abbandono, parliamo di un atto criminale di inaudita ferocia, che potrebbe celare fenomeni organizzati e strutturati di maltrattamento animale. La comunità non può restare indifferente». LNDC invita chiunque abbia visto qualcosa o sia in possesso di informazioni utili a contattare le forze dell’ordine oppure l’associazione scrivendo all’indirizzo: [email protected]. «L’omertà protegge solo i colpevoli: rompere il silenzio è il primo passo per ottenere giustizia. Siamo stanchi di piangere vittime innocenti e assistere al ripetersi di simili orroricontinua Rosati -. Chiediamo un’immediata intensificazione dei controlli da parte delle autorità competenti e una stretta decisa su tutte le attività illecite legate agli animali. I combattimenti clandestini e i canili abusivi non sono fantasie, ma realtà diffuse e spesso tollerate nell’ombra». Nella speranza che i responsabili vengano individuati quanto prima e che si arrivi a processo, LNDC Animal Protection annuncia che si costituirà parte civile. L’associazione seguirà da vicino l’iter investigativo e legale, offrendo tutto il supporto necessario affinché si arrivi a condanne esemplari.