Peschiera, XVII^ Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia
Nel centro natatorio Passport di Linate l’iniziativa “Bracciate di Memoria - in ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia”

Da sinistra, in alto: alcuni dei nomi delle vittime della mafia, la pedana dipartenza della piscina; in basso gli organizzatori dell'Associaizone Vedo Sento Parlo - In Memoria di Giuseppe Tallarita, e l'assessore allo sport del comune di Peschiera Borromeo, Daniele Pinna.
Prima della “maratona” in vasca si è svolta la presentazione della manifestazione, che ha registrato il contributo di varie personalità, impegnate a dire la loro sul tema dello Sport come strumento di memoria. Lucilla Andreucci, Referente provinciale “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” Milano; Monica Forte, presidentessa Commissione Regionale Antimafia; Martina Colmegna, tennista professionista, Luca Lanzani, socio dell’impianto Passport; Renato Amoroso, formatore socioculturale. L’Assessore allo Sport e Tempo Libero del Comune di Peschiera Daniele Pinna ha sottolineato: «Lo sport è importante per diversi motivi, che non sono da sottovalutare: va inteso come veicolo di legalità, inclusione sociale, rinascita e riscatto, come Memoria per non dimenticare tutte le vittime morte per mafia. Ma anche come scelta che ti può salvare dalla morsa della criminalità e cambiarti la vita». L’amministratore ha poi preso parte alla nuotata “Bracciate di memoria”, insieme agli altri partecipanti.