Peschiera Borromeo, bimba di pochi mesi dimenticata in strada: il "Turista spazzino" Simone Riva interviene e avvisa i Carabinieri

L'incredibile vicenda di una neonata lasciata in un passeggino in via Luther King a Peschiera Borromeo. La mamma, in evidente stato confusionale, torna solo dopo quindici minuti.

Illustrazione da A.I. e nell'occhiello Simone Riva

Illustrazione da A.I. e nell'occhiello Simone Riva

Peschiera Borromeo, ore 18:15 di oggi: una scena surreale ha scosso i residenti di via Martin Luther King. Simone Riva, noto in città per il suo impegno come "Turista spazzino" e per la passione per la musica dance, si è trovato protagonista di una vicenda inquietante. Durante la sua consueta passeggiata, Riva ha notato un passeggino abbandonato sul marciapiede con dentro una bimba in fasce, sola e in balia delle temperature rigide.

Riva, profondamente turbato, ha subito contattato la redazione di 7giorni, che conosce bene per il suo costante impegno nel volontariato e per aver spesso collaborato a segnalazioni e iniziative civiche. «Non riuscivo a credere ai miei occhi, una neonata lasciata all’aperto senza nessuno nei paraggi. L' ho coperta con la mia maglietta per ripararlo dal freddo. Poi ho voluto avvisare subito qualcuno che potesse aiutarmi a gestire la situazione», ha raccontato.

A supporto della sua testimonianza, Riva ha inviato alla redazione anche foto e video della scena. Tuttavia, 7giorni ha deciso di non pubblicare le immagini per rispetto della privacy della neonata e della famiglia coinvolta.

L'arrivo della madre: confusione e disperazione

Dopo circa 15 minuti di attesa accanto alla bimba, una donna si è avvicinata con passo concitato. Era alla guida di una Suv blu, con un altro bambino a bordo. La signora, visibilmente provata e confusa, ha confessato di aver dimenticato di caricare la neonata in macchina, sopraffatta dalla stanchezza e dalla mancanza di lucidità. «Non so cosa mi sia successo, avevo la testa completamente altrove», avrebbe detto tra le lacrime, ringraziando Riva per aver vegliato sulla piccola.

Dopo aver sistemato la bimba sul sedile posteriore e riposto il passeggino nel bagagliaio, la donna si è allontanata velocemente, ma non senza lasciare altre preoccupazioni. Secondo quanto riportato da Riva, la vettura sarebbe ripartita con il portellone del baule ancora aperto, segno evidente di una situazione di grande agitazione.

La decisione di contattare i Carabinieri

Nonostante il lieto fine apparente, Simone Riva ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri. «Non potevo ignorare quello che era successo. La mamma sembrava davvero fuori controllo, e la sicurezza dei bambini dovrebbe essere una priorità assoluta», ha spiegato. La sua preoccupazione era motivata dal comportamento disorientato della donna, che potrebbe rappresentare un rischio per i minori a lei affidati.

Le immagini e i filmati forniti da Riva potrebbero ora essere utilizzati come prove per un eventuale approfondimento da parte delle autorità. I Carabinieri stanno valutando la situazione per comprendere meglio le dinamiche dell’episodio e decidere se siano necessari interventi ulteriori per garantire la sicurezza dei bambini.

Una riflessione sulla sicurezza dei minori

Questo episodio solleva interrogativi importanti sulla sicurezza dei bambini e sull'importanza di essere sempre vigili, soprattutto in situazioni di stress. La prontezza di Simone Riva nel proteggere la bimba e segnalare l’accaduto ha evitato che la situazione prendesse una piega drammatica, ma resta il dubbio su come si possano prevenire simili episodi.

Peschiera Borromeo, una città spesso al centro di notizie curiose o preoccupanti, questa volta deve ringraziare un cittadino attento e responsabile che, anche in un momento insolito e delicato, ha saputo agire con prontezza e senso civico.
Giulio Carnevale