Morte di Papa Francesco: 30 operatori della Protezione Civile lombarda a Roma per le esequie

I volontari offriranno assistenza alla popolazione che si preannuncia estremamente numerosa. Assessore La Russa: «attivato intero sistema regionale, nostro “esercito del bene” si stringe nel ricordo del Santo Padre»

Sono 30 i volontari della Protezione civile del sistema regionale lombardo partiti per Roma al fine di garantire la necessaria assistenza alla popolazione, in occasione dei funerali del Santo Padre che si svolgeranno sabato 26 aprile. «L’intero sistema afferma l’assessore regionale alla Protezione civile, Romano La Russa, nel ribadire il profondo cordoglio della Giunta per la scomparsa del Pontefice - si è attivato immediatamente per garantire la propria disponibilità in questo momento cruciale e delicato che vedrà affluire nella Capitale un numero importante di fedeli, oltre a Capi di Stato e autorità da tutto il mondo. La presenza dei nostri volontari, appartenenti a diverse province lombarde, è il segno tangibile dello spirito di solidarietà, di altruismo e di coesione che anima la Protezione civile della Lombardia». I 30 volontari, appartenenti a varie organizzazioni, sono così ripartiti: 9 provengono dalla Città Metropolitana di Milano, 8 dalla provincia di Brescia, 8 dalla provincia di Bergamo e 5 dalla provincia di Varese. «Il nostro “esercito del bene” - conclude La Russa - parteciperà alle esequie di Papa Francesco mettendosi al servizio degli altri, come ha sempre fatto. Un modo per esprimere e ribadire, anche attraverso la concretezza delle opere dei volontari, il cordoglio e il dolore di tutta la Lombardia per la scomparsa del Pontefice».