Parteciata la commemorazione della Strage di Via D'Amelio a Peschiera Borromeo

La città di Peschiera Borromeo ha reso omaggio a Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina, con una cerimonia solenne presso il Centro Sportivo intitolato al Magistrato, seguita da letture e attività all'Auditorium Norma Cossetto

Venerdì 19 luglio 2024, Peschiera Borromeo ha commemorato il tragico anniversario della Strage di Via D'Amelio con una cerimonia toccante e significativa. Presso il Centro Sportivo Paolo Borsellino è stata deposta una corona di fiori in onore del magistrato Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta, uccisi in un attentato mafioso nel 1992. La partecipazione della cittadinanza è stata notevole, a testimonianza dell'importanza della memoria e dell'impegno contro la mafia.

La cerimonia è proseguita presso l'auditorium della Biblioteca Cittadina, recentemente intitolato a Norma Cossetto, dove si sono tenute letture e riflessioni organizzate dalle associazioni locali e dalle forze dell'ordine. L'evento ha visto il coinvolgimento di numerose realtà del territorio, tra cui:

  • Casa San Giuseppe, che ha presentato dei lavoretti ricordo realizzati dai bambini.
  • Le istituzioni locali, rappresentate dal Comando della Polizia Locale, dal Comando dei Carabinieri, dal Comando dei Vigili del Fuoco, dalla Croce Rossa Italiana e dalla Protezione Civile di Peschiera Borromeo, hanno espresso il loro impegno nel mantenere vivo il ricordo di Borsellino e dei valori di giustizia e legalità.
  • La Scuola Civica di Musica Giampiero Prina ha accompagnato la cerimonia con un momento musicale, creando un'atmosfera di raccoglimento e riflessione.
  • La Cooperativa Sociale Eureka ha organizzato un laboratorio per i bambini, coinvolgendo i più giovani in attività educative e creative.
  • Durante l'evento, sono state lette testimonianze e riflessioni a cura del Servizio SFA Il Ponte, del Gruppo Scout Mirazzano I, dell'Associazione Rete Antimafia della Martesana e della Scuola Preziosissimo Sangue.

Il coordinamento dell'intera giornata è stato gestito da Rosy per l'iniziativa "Vedo, Sento, Parlo", in memoria di Giuseppe Tallarita. L'evento ha rappresentato un momento di forte unità e condivisione, rafforzando la consapevolezza collettiva sull'importanza della memoria storica e del contrasto alla criminalità organizzata.

La commemorazione di quest'anno ha ribadito come la figura di Paolo Borsellino rimanga un faro di speranza e un simbolo di lotta per la legalità, ispirando le nuove generazioni a proseguire il cammino verso una società giusta e libera dalle mafie.