Convocazione del Consiglio comunale di Peschiera Borromeo il 31 luglio 2024 alle ore 19: linee programmatiche, bilancio e debiti fuori bilancio

All'ordine del giorno due riconoscimenti di debiti fuori bilancio: il primo riguarda le sentenze emesse dalla Commissione Giudicatrice Tributaria, mentre il secondo concerne l'acquisizione di servizi di architettura e ingegneria per la progettazione e la gestione di lavori stradali e marciapiedi.

Il Comune di Peschiera Borromeo

Il Comune di Peschiera Borromeo Foto Angelino Gentile

Il 31 luglio 2024 alle ore 19:00, presso la Sala Consiliare del Municipio di Peschiera Borromeo, si terrà una seduta del consiglio comunale. Durante l'incontro, verranno affrontati diversi temi cruciali per la comunità locale. In primo luogo, saranno presentate le comunicazioni ufficiali e le linee programmatiche che delineeranno le azioni e i progetti previsti per il mandato in corso. Queste linee guideranno le decisioni amministrative e gli investimenti futuri del comune, con un focus particolare su iniziative che migliorino la qualità della vita dei cittadini.

Successivamente, il consiglio discuterà il controllo degli equilibri di bilancio e le variazioni di assestamento generale del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2024-2026. Questo passaggio è fondamentale per garantire la stabilità economica e l'efficienza nell'allocazione delle risorse finanziarie dell'ente locale. Saranno esaminati anche due riconoscimenti di debiti fuori bilancio: il primo riguarda le sentenze emesse dalla Commissione Giudicatrice Tributaria, mentre il secondo concerne l'acquisizione di servizi di architettura e ingegneria per la progettazione e la gestione di lavori stradali e marciapiedi.

Infine, la seduta si concluderà con la discussione di eventuali altri argomenti emergenti, fornendo così un'opportunità per affrontare questioni non precedentemente calendarizzate ma comunque rilevanti per la gestione comunale. Questo consiglio comunale rappresenta un'occasione importante per la trasparenza amministrativa e la partecipazione attiva della cittadinanza nelle decisioni che influenzano il futuro della città.