Sono trascorsi oltre 8 mesi dalle elezioni comunali, con l’insediamento della nuova amministrazione comunale, ma, al momento, a Paullo ancora non sono state istituite le commissioni consiliari. La denuncia arriva compatta dai gruppi di opposizione. «Dopo numerosi solleciti – fanno sapere Simone Liberati e Roberta Castelli (Insieme per Paullo), Massimo Gatti e Alice Bellavita (Cittadini di Paullo) e Giancarlo Broglia (Paullo Nuova) -, lo scorso dicembre abbiamo incontrato il sindaco in una conferenza dei capogruppo, dove abbiamo portato i nostri contributi sia in merito all’organizzazione delle commissioni consultive quali Urbanistica, Giovani, Scuola, Ambiente, sia suggerendo, per una valutazione comune, la creazione di altre commissioni che potrebbero, a nostro parere, essere utili per un miglior funzionamento della macchina amministrativa, affrontando alcune particolari problematiche sociali a Paullo». L’incontro si concluse con l’impegno del sindaco a valutare le varie proposte, e tornare ai gruppi consigliari a metà gennaio 2025. Tuttavia, al momento, la situazione è ancora in fase di stallo. «Riteniamo importante la costituzione delle commissioni comunali, al fine di “favorire il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini nelle scelte amministrative”, come ben dice l’art. 69 dello statuto del Comune di Paullo – affermano le opposizioni -. Se l’attuale amministrazione non è interessata alla creazione delle commissioni, lo dica definitivamente e in maniera ufficiale, ovvero motivando le sue scelte nelle sedi opportune, cioè in Consiglio comunale».