Lite per droga a Peschiera: ferito 40enne di Mediglia

Accoltellamento a Mezzate, in via Resistenza per un debito di 70 euro: arrestato l'aggressore, la vittima è fuori pericolo

Ieri mattina in via Resistenza a mezzate, una lite per un debito di droga ha quasi causato una tragedia. A.E., un uomo di 40 anni residente a Mediglia, è stato trovato in strada con una ferita alla schiena, inflitta con un coltello. Ricoverato al San Raffaele di Segrate, è sotto monitoraggio ma non in pericolo di vita.

L'aggressore, A.C., un 45enne di Peschiera, è stato rintracciato dai carabinieri della stazione locale e denunciato per lesioni personali aggravate. La lite è scoppiata intorno alle 10 del mattino, quando i due si sono incontrati in strada. Secondo le prime ricostruzioni, la discussione è rapidamente degenerata, culminando con l'accoltellamento di A.E. mentre tentava di fuggire.

Tra minacce e spintoni, A.C. avrebbe estratto un coltello colpendo  l'altro uomo mentre tentava la fuga. Un solo colpo alla schiena ha lasciato A.E. a terra, con la maglietta intrisa di sangue. I passanti hanno prontamente chiamato il 112 e, con l'ambulanza della Croce Rossa di San Donato e l'automedica, è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri.

Inizialmente, la dinamica dei fatti non era chiara. Tuttavia, le indagini rapide dei carabinieri hanno permesso di rintracciare A.C., residente a Peschiera e già noto alle forze dell'ordine. Portato in caserma, il 45enne disoccupato ha ammesso le sue colpe e ha condotto gli investigatori al luogo dove aveva nascosto il coltello, successivamente posto sotto sequestro.

Il motivo della lite è stato ricondotto a un debito di 70 euro per l'acquisto di stupefacenti. Informata l'autorità giudiziaria, i carabinieri hanno denunciato l'aggressore per lesioni personali aggravate. La vittima, ricoverata in codice giallo, è ora fuori pericolo.