Regione Lombardia: dal 1° settembre ambulatori e ospedali aperti di sera e nel weekend
Dopo la sperimentazione di due mesi, l’operazione Ambulatori Aperti diventa ufficiale e coinvolgerà 232 strutture lombarde, tutte quelle pubbliche e alcune private

Ambulatori aperti La locandina ufficiale
02 settembre 2014
A partire da lunedì 1 settembre, in 232 strutture sanitarie lombarde è possibile ricevere prestazioni specialistiche anche in orari serali e nel fine settimana. A confermarlo è stato Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia, al termine della sperimentazione del progetto Ambulatori Aperti che, da maggio a luglio, è stato applicato in 12 strutture regionali. «In due mesi e mezzo, senza tanta pubblicità, sono arrivate ben 54168 prenotazione di esami solo in 12 strutture, allora ho capito che è una cosa che serve ai cittadini e l'abbiamo ampliata. Penso che entro la fine dell'anno avremo un consistente abbattimento delle liste d'attesa». «Sono coinvolte tutte le strutture pubbliche e alcune private – ha precisato Maroni - : 25 a Bergamo, 17 in provincia di Brescia, 10 in quella di Como, 6 a Cremona, 10 a Lecco, 4 a Lodi, 7 a Mantova, 35 a Milano città e 40 in provincia, Monza e Brianza 30, Pavia 23, Sondrio 2, Varese 20, Valcamonica 3». Per quanto concerne il Sudmilano, a partire dal 6 settembre Ambulatori Aperti coinvolgerà l’ospedale Predabissi di Vizzolo. Qui, infatti, secondo quanto comunicato dalla Direzione sanitaria in questi giorni, alcune prestazioni sanitarie saranno accessibili al sabato mattina, dalle 8:30 alle 12:30. Per informazioni e prenotazioni è sin da ora possibile contattare il numero verde dell’Ao di Melegnano, 800 638638. L’operazione Ambulatori Aperti graverà sulle casse della Regione per circa 15miln di euro all’anno.
Redazione Web
02 settembre 2014