Un boato nella notte ha svegliato il centro di Carpiano. La banda dei Bancomat è tornata in azione colpendo, tra sabato 12 e domenica 13 aprile, la filiale del Banco BPM in piazza Colonna. Un’esplosione violenta ha sventrato lo sportello automatico nel cuore del paese, ma a rovinare i piani dei malviventi ci ha pensato il dispositivo macchia banconote, entrato in funzione immediatamente dopo il colpo. Secondo le prime ricostruzioni, i ladri avrebbero prima forzato l’ingresso della banca per poi far detonare il bancomat e arraffare il contenuto. L’allarme si è attivato subito, facendo accorrere sul posto i Carabinieri, i Vigili del fuoco di Melegnano, il servizio di vigilanza privata e il direttore della filiale. Ma dei responsabili, al loro arrivo, nessuna traccia: la fuga è stata fulminea, probabilmente a bordo di un veicolo nascosto nelle vicinanze. L’esplosione ha causato seri danni agli interni della banca ma i Vigili del fuoco hanno escluso compromissioni strutturali all’edificio. Ancora incerta l’entità del bottino, ma si presume che lo sportello fosse stato caricato di contanti in vista del weekend. Tuttavia, la speranza è che l’inchiostro del dispositivo macchia banconote abbia reso inutilizzabile il contante rubato. Le indagini sono ora in mano ai Carabinieri, che stanno passando al setaccio le immagini delle videocamere di sorveglianza presenti nella zona.