“Accanto”: Regione Lombardia aiuta genitori separati, divorziati e vedovi
Stanziati contributi, in base all'Isee, fino a 2.500 euro. Lucchini: «un sostegno concreto contro il disagio economico»

17 dicembre 2024
Un sostegno concreto per genitori in condizione di vedovanza e per quelli che a causa di una separazione o di un divorzio si trovano ad affrontare una fase di disagio socioeconomico. È l’intento della misura “Accanto”, approvata lunedì 16 dicembre 2024 dalla Giunta lombarda. I genitori, sulla scorta dell’Isee presentata, potranno avere un beneficio economico tra i 1.500 e i 2.500 euro. Si tratta di un intervento sperimentale voluto dall’assessore alla Famiglia, Elena Lucchini. «I genitori separati o divorziati non più residenti con i figli e per la prima volta anche i genitori vedovi – ha chiarito Lucchini – per i quali non era mai stato pensato un intervento regionale di supporto, avranno ora la possibilità di richiedere uno rimborso economico per le spese sostenute in favore della crescita dei figli o per specifiche attività di supporto alla genitorialità. Un contributo per affrontare i costi delle spese sanitarie, delle spese legate allo studio e infine per quelle dell’abitazione (mutuo o affitto). Linee di intervento che ci consentiranno di promuovere e sostenere la famiglia anche nell’affrontare una fase di profondi cambiamenti e fragilità dovuti alla separazione o alla vedovanza». Per l’attuazione dell’iniziativa sono destinati complessivi 1.500.000 euro. Il contributo regionale si configura come intervento una tantum a fondo perduto (erogabile una volta soltanto e per una sola domanda non ripresentabile), graduato in base alla fascia Isee: euro 2.500 per Isee fino a 20.000 euro; euro 1.500 per Isee compreso tra 20.000,01 e 30.000 euro.
17 dicembre 2024