Per San Giuliano Milanese la TOEM è una pugnalata al polmone verde del sud Milano
La costruzione della Tangenziale Ovest Esterna di Milano metterebbe a rischio la "mezzaluna fertile", rappresentata dal Parco Agricolo Sud

23 luglio 2015
San Giuliano Milanese si oppone vivamente alla realizzazione della Tangenziale Ovest Esterna di Milano (TOEM), che rappresenterebbe una pugnalata al cuore del Parco Agricolo Sud Milano. Quasi 40 chilometri di infrastruttura autostradale, senza considerare le indispensabili opere connesse, che una trentina di Comuni, tra cui per l’appunto San Giuliano Milanese, cercheranno di annullare attraverso una petizione. L'obiettivo è promuovere azioni e attivare idonee strategie intercomunali per continuare a salvaguardare il territorio e la salute dei cittadini contro la realizzazione di infrastrutture di grande impatto ambientale, inutili, costose e non condivise, come appunto la TOEM. Al centro, quindi, la salvaguardia di un Parco istituito il 23 aprile del 1990 e che, dal 2000, ha uno suo Piano Territoriale di Coordinamento all'interno del quale sono previste funzioni di pregio. Tra queste, quella agronomica, perché l'area ha un'altissima fertilità anche per il fittissimo reticolo irriguo di antichissime origini. Vi sono inoltre diverse aree riconosciute di valore ambientale diversificato (Oasi di Pasturago a Vernate, il laghetto Gamberino di Rosate, l'area faunistica della testuggine palustre a Zibido San Giacomo) e anche un sito, la cui importanza è riconosciuta dalla Comunità Europea (Oasi di Lacchiarella). La prossima mossa sarà proprio la formale presentazione, durante la seconda conferenza della VAS (Valutazione Ambientale Strategica) prevista il 22 luglio in Regione per il Piano Regionale della Mobilità e Trasporti, della richiesta “di eliminare definitivamente le pagine che richiamano la Tangenziale Ovest Esterna di Milano”.
23 luglio 2015