Vestiti di nuovo, ma senza pagare: due uomini condannati per furto in un centro commerciale a San Giuliano Milanese
Tentano di uscire con addosso 470 euro di abiti ancora etichettati: scoperti dalla security e arrestati dai Carabinieri. Il tribunale di Lodi li condanna per furto aggravato

Ricostruzione con IA
17 aprile 2025
Pensavano forse di passare inosservati, ma la loro "trasformazione" non è sfuggita agli occhi attenti della sicurezza. Due uomini, ben vestiti e apparentemente indisturbati, hanno provato a lasciare un negozio di abbigliamento in un centro commerciale di San Giuliano Milanese indossando capi per un valore di quasi 500 euro, senza passare dalla cassa. I fatti risalgono al 22 marzo scorso, quando i due, cittadini marocchini di 45 e 55 anni, residenti rispettivamente a Monza e Cinisello Balsamo, sono stati sorpresi all’interno del punto vendita. Secondo la ricostruzione, avevano indossato felpe e pantaloni nuovi prelevati dagli scaffali, abbandonando quelli vecchi sulle grucce. Ma le etichette ancora attaccate ai vestiti hanno tradito uno dei due, attirando l’attenzione del personale. Gli addetti alla sicurezza hanno subito avvisato i Carabinieri, che sono intervenuti sul posto procedendo con l’arresto. Il caso è finito davanti al tribunale di Lodi, che ha emesso due diverse sentenze in rito abbreviato. Per il 45 anni, incensurato, è stata disposta una pena alternativa: sei mesi di lavori di pubblica utilità. Più severa la condanna per il presunto complice di 55 anni, già noto alle forze dell’ordine, che dovrà scontare sei mesi di reclusione senza possibilità di sospensione condizionale. Una vicenda che conferma l’importanza dei controlli all’interno dei centri commerciali, spesso teatro di piccoli furti messi in atto con apparente nonchalance ma che, come in questo caso, possono avere conseguenze penali rilevanti.
17 aprile 2025