Sangiuliano, sconfitta pesante: il Ciliverghe vince 3-1
Brutta battuta d’arresto per il Sangiuliano, che cade 3-1 sul campo del Ciliverghe e vede complicarsi la propria situazione in classifica. Dopo una serie di prestazioni altalenanti, la squadra di Parravicini incappa in una serata difficile, nella quale ha mostrato buone trame di gioco ma ha pagato caro le disattenzioni difensive e la scarsa concretezza sotto porta.

Sangiuliano City e Ciliverghe in gioco Foto dall'account social del Sangiuliano City
Nella trentunesima giornata di campionato di Serie D – Girone B,
arriva una brutta battuta d’arresto per il Sangiuliano, che cade 3-1
sul campo del Ciliverghe e vede complicarsi la propria situazione in
classifica. Nonostante un buon avvio e il momentaneo pareggio, i gialloverdi
cedono nella ripresa, pagando a caro prezzo gli errori difensivi e la
scarsa incisività sotto porta.
Eppure, la gara era iniziata con una buona reazione dopo il gol a
freddo dei padroni di casa, ma nella ripresa i gialloverdi hanno
subito l’aggressività del Ciliverghe, che si è dimostrato più lucido
e cinico nei momenti chiave. Con questa sconfitta, il Sangiuliano
è chiamato a rimettersi subito in carreggiata per non farsi risucchiare
nelle zone pericolose della classifica.
Il match si apre con un vero e proprio fulmine a ciel sereno
per il Sangiuliano: dopo neanche un minuto, il Ciliverghe passa
in vantaggio. Bresciani batte un calcio d’angolo perfetto
e Avitabile, con un colpo di testa preciso, batte Libertazzi
per l’1-0. Gli uomini di Parravicini, però, reagiscono con carattere
e trovano il pareggio già al 5’: Tremolada si fa trovare
pronto in area e, in mischia, batte Maglieri, riportando
il match in equilibrio.
La partita prosegue su ritmi alti, con il Ciliverghe
che al 27' sfiora il nuovo vantaggio: Triglia colpisce la traversa
con una gran conclusione e, sulla ribattuta, Semprini di testa
manda alto, graziando il Sangiuliano. Prima dell’intervallo, Parravicini
è costretto a un cambio forzato: Lupano si infortuna e al
suo posto entra Mazzola. Il primo tempo si chiude senza altre emozioni,
con le due squadre che faticano a trovare spazi per attaccare.
All’intervallo, Parravicini cambia assetto, inserendo Barzago
al posto di Saggionetto per dare più solidità al centrocampo.
Poco dopo, è costretto a un altro cambio forzato: Tremolada,
autore del gol, esce per un problema muscolare e lascia il posto
a Bonanni.
Al 9’ arriva l’occasione più grande per gli ospiti: Palesi
si libera in area e calcia con il destro, ma Maglieri si
supera con un grande intervento in due tempi, salvando il Ciliverghe.
Gol sbagliato, gol subito: pochi minuti dopo, all’11’, Scidone
si inventa una straordinaria azione personale, supera la difesa
avversaria con una serpentina e batte Libertazzi, riportando
avanti i bresciani.
Il Sangiuliano prova a reagire con l’ingresso di Catania
al posto di Centis, ma fatica a rendersi pericoloso. E così, al 36',
il Ciliverghe chiude i conti: Orlandi, entrato da poco per
Mullaj, entra in area e lascia partire un missile che non
lascia scampo a Libertazzi, firmando il definitivo 3-1.
Nel finale, il Sangiuliano ha un’ultima chance con Barzago,
che sfiora il 3-2, ma trova ancora una volta un super Maglieri a
negargli il gol. Dall'altra parte, Orlandi sfiora la doppietta
personale, ma questa volta Libertazzi gli dice di no con un’ottima
parata.
Il Ciliverghe ha saputo sfruttare meglio le occasioni,
colpendo nei momenti chiave e mostrando maggiore concretezza
sotto porta. Determinanti le prestazioni di Avitabile, Scidone
e Orlandi, autori dei tre gol.
Il Sangiuliano, invece, ha pagato a caro prezzo la scarsa concretezza
sotto porta e qualche disattenzione difensiva. Nonostante un buon
inizio e alcune occasioni importanti, la squadra di Parravicini
non è riuscita a capitalizzare i momenti favorevoli.
Per il Sangiuliano si tratta di una sconfitta pesante, non
solo per il risultato ma anche per le difficoltà mostrate nel secondo
tempo, quando la squadra non è riuscita a reagire con decisione ai
colpi del Ciliverghe. La prestazione ha evidenziato alcuni aspetti
positivi, come la capacità di rimettersi subito in partita dopo il gol
iniziale e la costruzione di alcune buone occasioni, ma anche limiti
che dovranno essere subito corretti: troppi errori difensivi e
poca incisività sotto porta.
Ora i gialloverdi dovranno immediatamente voltare pagina,
lavorando sugli errori commessi e ritrovando la compattezza
necessaria per affrontare al meglio i prossimi impegni. Con la classifica
che si fa sempre più insidiosa, servirà una reazione concreta già
dalla prossima gara per evitare ulteriori passi falsi e rilanciarsi
nella corsa alla salvezza.