Sangiuliano rimaneggiato cade contro il Club Milano: 3-1
Un Sangiuliano incerottato e privo di sei titolari incassa una sconfitta sul campo del Club Milano. Mister Parravicini ha dovuto rivoluzionare la formazione, facendo a meno di mezza squadra: agli squalificati Libertazzi, Palesi e Balla si sono aggiunti Varoli, fermato dalla febbre, Ciuffo ancora out per un problema fisico e soprattutto Premoli, per il quale la stagione è finita dopo la rottura del crociato in allenamento.

La squadra del Sangiuliano unito ricorda il loro compagno infortunato Premoli Foto di Angelino Gentile
La ventinovesima giornata di campionato di Serie D – Girone B,
vede un Sangiuliano in emergenza, privo di sei titolari tra infortuni
e squalifiche, che lotta, ma esce sconfitto per 3-1 sul campo del
Club Milano. La partita si decide nei momenti chiave: i padroni di casa
passano subito in vantaggio con Dioh, ma Lupano trova il pari con
un gran gol. Alla mezz’ora Capone riporta avanti il Club
Milano approfittando di un errore gialloverde, mentre nella ripresa Cattaneo
chiude i conti con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner.
Nonostante un generoso assalto finale, il Sangiuliano non riesce
a riaprire la partita.
Parravicini deve fare i conti con ben sei assenze
pesanti tra infortuni e squalifiche, che costringono la squadra a
una formazione del tutto rimaneggiata. Libertazzi, Palesi e Balla
sono fuori per squalifica, mentre Varoli è fermato dalla febbre
e Ciuffo è ancora alle prese con un problema fisico. La notizia
più pesante, però, riguarda Premoli, che ha subito la rottura del
crociato in allenamento e dovrà dire addio alla stagione. A lui va
un grande in bocca al lupo da parte di tutta la famiglia gialloverde,
con la speranza di rivederlo presto in campo.
La gara si mette subito in salita per il Sangiuliano: al 7’ Capone,
servito da Mouna Dioh, colpisce il palo con un tiro potente. Chiesa
riesce solo a toccare il pallone senza deviarlo a sufficienza e sulla ribattuta
Ekwalla Dioh è il più lesto a intervenire, insaccando da pochi passi il gol
del vantaggio per il Club Milano. I gialloverdi, nonostante
le difficoltà, reagiscono subito con una splendida giocata di Lupano: il
centrocampista si libera bene sul vertice destro dell’area e lascia
partire un diagonale perfetto che si insacca all’incrocio dei pali,
battendo Stucchi e riportando il punteggio in equilibrio.
Dopo il pareggio, il Sangiuliano fatica a mantenere alta la pressione
offensiva, mostrando difficoltà nel costruire azioni pericolose. Il Club
Milano, invece, continua a cercare varchi nella difesa avversaria.
Alla mezz’ora arriva l’episodio che spezza nuovamente l’equilibrio:
Hu perde un pallone sanguinoso a centrocampo, favorendo la ripartenza
dei padroni di casa. L’azione si sviluppa velocemente e Capone riceve
palla al limite dell’area, calciando con un sinistro rasoterra
preciso che batte Chiesa per il 2-1. I gialloverdi
accusano il colpo e non riescono a reagire prima dell’intervallo, se non
con un colpo di testa di Catania che finisce abbondantemente a lato
senza impensierire Stucchi.
Nella ripresa il Sangiuliano prova a riorganizzarsi e parte
con maggiore determinazione. Dopo pochi minuti, Barzago tenta la
conclusione dalla distanza, ma il suo tiro si alza sopra la traversa.
Parravicini prova a dare una scossa inserendo Sartori e Vianni
per dare più peso al reparto offensivo. La squadra gialloverde
cresce e al 15’ Tremolada si rende protagonista di un’azione
personale sulla fascia sinistra, superando il diretto avversario e
mettendo un cross velenoso al centro. Vianni e Sartori si
avventano sul pallone, ma la difesa biancorossa è attenta e riesce a
murare entrambe le conclusioni nei pressi della linea di porta.
Al 19’ arriva il colpo del ko per il Sangiuliano: sugli
sviluppi di un calcio d’angolo, Cattaneo si inserisce con tempismo
perfetto e anticipa l’uscita di Chiesa, insaccando di testa il gol
del 3-1 per il Club Milano. Il Sangiuliano tenta un ultimo sussulto
con un forcing disperato intorno alla mezz’ora, creando tre occasioni
pericolose nel giro di pochi secondi. Prima Barzago, il cui sinistro
viene murato in extremis dalla difesa, poi Cazzaniga che trova
sulla sua strada un grande intervento di Stucchi. Infine Vianni,
che colpisce di testa su calcio d’angolo, ma il portiere
si supera nuovamente e devia in corner. Nonostante gli sforzi finali,
il risultato non cambia più.
Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per il Sangiuliano, che nonostante le tante difficoltà ha dimostrato grande carattere, lottando fino alla fine. Le numerose assenze hanno certamente pesato, limitando le rotazioni e le soluzioni a disposizione di mister Parravicini. Tuttavia, la reazione mostrata nella ripresa e le occasioni create nel finale lasciano intravedere segnali positivi su cui costruire per il futuro. Sarà fondamentale recuperare al più presto gli indisponibili e lavorare sugli errori commessi per tornare a fare punti già dalle prossime partite. La stagione è ancora lunga, e il Sangiuliano ha tutte le qualità per rialzarsi e tornare protagonista.

Uno dei gol da parte del Club Milano Foto di Angelino Gentile