Urta l’auto di un agente, fugge e non si fa identificare: maximulta e denuncia per un camionista a San Giuliano Milanese
Denunciata per favoreggiamento anche la figlia dell’uomo, avvocato, che ha tentato di coprire il padre. L’uomo guidava senza patente ed era sprovvisto del cronotachigrafo obbligatorio

17 agosto 2020
Guai a San Giuliano per un camionista rumeno di 69 anni, protagonista nei giorni scorsi di una vicenda piuttosto singolare. L’uomo si trovava presso una pompa di benzina a Civesio, quando in loco è giunto per fare rifornimento anche un agente della polizia locale sangiulianese in abiti civili, di ritorno da un’attività delegata svolta a Milano. Quando il camionista ha messo la retromarcia per riprendere il suo viaggio, ha urtato l’auto del poliziotto, il quale ha fermato il 69enne per fargli notare l’accaduto e gli ha mostrato il tesserino. L’autista non solo ha negato ogni addebito, ma è risalito in cabina ed è sfrecciato via. L’agente allora ha contattato i colleghi ed ha seguito il fuggitivo fino ad un’azienda poco distante, dove il 69enne si è chiuso dentro rifiutandosi di uscire e di farsi identificare. Nel mentre è arrivata una donna, qualificatasi come legale del camionista, sostenendo che quest’ultimo fosse un romeno di 36 anni. Gli investigatori però non si sono fatti abbindolare ed hanno svolto approfondimenti: l’avvocato è risultata essere la figlia del camionista, denunciata per favoreggiamento personale, mentre l’uomo è stato identificato in un rumeno 69enne, denunciato a sua volta per il rifiuto di fornire le generalità e resistenza. Per lui anche 6mila euro di multa per guida senza patente e assenza del cronotachigrafo sul camion.
Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo
17 agosto 2020