San Giuliano Milanese, licenziamenti alla Bystronic: un Consiglio comunale aperto per discutere le possibili soluzioni

All’appuntamento, fissato per lunedì 28 ottobre, sono stati invitati a partecipare esponenti di Regione Lombardia, di Città Metropolitana, dei sindacati, delle Istituzioni, di AFOL e dell’azienda Bystronic

Il Municipio sangiulianese

Il Municipio sangiulianese

L'Amministrazione Comunale di San Giuliano segue da vicino la vicenda dei 150 lavoratori della Bystronic Automation Technology. La società del Gruppo Bystronic (tremila dipendenti e oltre 40 sedi a livello mondiale) ha infatti deciso una riorganizzazione generale che prevede la cessazione delle attività nei due stabilimenti di San Giuliano Milanese e Fizzonasco di Pieve Emanuele, mettendo così seriamente a rischio il futuro occupazionale degli addetti in esse impiegati. Nonostante i tentativi di negoziazione, l’ultimo incontro tra azienda e sindacati, tenutosi il 15 ottobre presso Assolombarda, ha avuto un esito negativo, con l’azienda ferma nelle sue posizioni. Alla luce di ciò l’Amministrazione sangiulianese ha convocato un Consiglio comunale aperto per la serata di lunedì 28 ottobre. «L’obbiettivofanno sapere dal Comuneè quello di favorire un dialogo costruttivo tra gli attori in gioco e discutere delle possibili soluzioni per scongiurare un epilogo come quello che oggi appare inevitabile. Per questo sono stati invitati a partecipare esponenti di Regione Lombardia, di Città Metropolitana, dei sindacati, delle Istituzioni, di AFOL e dell’azienda Bystronic».