Latitante in fuga dal Perù da 10 anni rintracciato e arrestato a San Giuliano
Nel 2004 l’uomo sequestrò e rapinò un tassista, poi fuggì all’estero per evitare la cattura. Ora è in attesa di estradizione

13 maggio 2015
Il peruviano 31enne R.G.B.L., dopo una latitanza durata ben 10 anni, si trova rinchiuso in carcere a Milano in attesa di essere estradato in patria, dove sconterà una lunga condanna per sequestro di persona e rapina. Era il 2004 quando, con l’aiuto di un complice, l’uomo prese d’assalto un taxi e, dopo aver sequestrato per qualche ora il tassista, lo aveva derubato di tutto, auto compresa. A conclusione delle indagini del caso le autorità peruviane avevano identificato entrambi i colpevoli ma non era stato possibile arrestare R.G.B.L., poiché l’uomo si era reso irreperibile. Successivamente il tribunale di Lima lo aveva condannato a 10 anni di reclusione in contumacia e, da allora, erano partite le ricerche volte a rintracciarlo. La sua latitanza si è al fine conclusa nella serata di lunedì 11 maggio a San Giuliano, quando i carabinieri della tenenza Locale lo hanno rintracciato in piazza Alfieri, nel quartiere Serenella, ed hanno provveduto a dare esecuzione al mandato di cattura internazionale che pendeva sulla sua testa.
L’ipotesi degli investigatori è che il 31enne si fosse dato alla macchia immediatamente dopo aver messo a segno il colpo, ma non è dato sapere se dal Perù fosse giunto direttamente in Italia. Quel che è certo, però, è che negli ultimi tempi R.G.B.L. si era trasferito nel Sudmilano, come testimonia la denuncia per guida in stato di ebbrezza che, 2 anni fa, si era visto affibbiare dai carabinieri di San Donato. Ad ogni modo, fatta eccezione per quest’ultima circostanza, la fedina penale del 31enne peruviano è risultata pulita, per cui pare che negli ultimi anni abbia deciso di dare un nuovo corso alla sua vita. Ora, però, ad attenderlo ci sono le carceri peruviane.
Redazione Web
13 maggio 2015