Multe Linate, si è deciso di non decidere
Milano, Segrate, Peschiera Borromeo. Tre comuni per l'areoporto di Linate. Rinviato a fine ottobre il tavolo sul protocollo di gestione del servizio di Polizia locale all’aeroporto di Linate

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Milano, Segrate, Peschiera Borromeo Tre comuni per l'areoporto di Linate
In attesa della decisione del GIP?
La notizia, non confermata dalla Prefettura né dal Comando di Polizia locale di Segrate, a cui ci siamo rivolti per conoscere i motivi del rinvio, probabilmente risente dell’attesa della decisione dei GIP milanesi a cui spetta l’ultima parola – almeno per questa fase – sulla denuncia presentata dall’ex comandante dei vigili di Segrate, Franco Fabietti, i quali dovranno decidere se accettare la richiesta di archiviazione del PM Paolo Filippini che ha deciso di non procedere. La denuncia metteva in luce irregolarità delle multe per difetto di giurisdizione e nella compilazione del luogo delle infrazioni.
Il comandante Fabietti ha già fatto sapere di voler ricorrere ai massimi gradi della giustizia amministrativa e ordinaria se i Giudici delle indagini preliminari dovessero accogliere la richiesta di archiviazione.
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Una multa elevata a Gennaio 2022
Oltre ventitré milioni di euro in vent’anni
Attorno al protocollo girano, o forse è meglio dire, sono girati milioni di euro scaturite dalle multe che il servizio di Polizia locale milanese è riuscito a incassare in oltre vent’anni di gestione “devolute” al comune di Milano. (In questo articolo maggiori informazioni).
Secondo alcuni articoli di stampa, le multe «trappola» nelle strade di accesso all’aeroporto di Linate, dal duemila, hanno regalato al Comune di Milano quindici milioni di euro mentre negli ultimi anni, «grazie» a due telecamere, ne sono arrivati altri otto. Oggi sembrano essere molto più ridotti gli importi, gli automobilisti hanno imparato a non cascare più nelle corsie riservate.
Roberto Spampinato