Stadio a San Donato Milanese: Francesco Squeri “chiama” il Milan

Il primo cittadino vuole chiarire con urgenza le intenzioni della società rossonera dopo il recente summit coi Ministri Giuli e Abodi, a seguito del quale è emerso l’interesse di Milan e Inter a realizzare un nuovo impianto comune nell’area di San Siro

Francesco Squeri

Francesco Squeri

Giungere a un chiarimento in merito al progetto dello stadio a San Donato, per trasparenza e rispetto nei confronti delle Istituzioni coinvolte nell’Accordo di Programma e dei cittadini. A questo scopo il sindaco di San Donato, Francesco Squeri, ha chiesto un incontro urgente con i vertici e la proprietà del Milan per fare chiarezza circa l’effettiva volontà della società sportiva rossonera di realizzare il proprio impianto sportivo a San Donato. L’esigenza di un incontro chiarificatore giunge a seguito del recente summit che ha visto una delegazione di Inter e Milan, rappresentate dai dirigenti e dalle proprietà dei Club (assieme al sindaco di Milano Giuseppe Sala e la soprintendente Emanuela Carpani), venire ricevuti dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli e dal Ministro dello Sport Andrea Abodi. Nell’ambito del tavolo di lavoro, secondo quanto reso noto dal Comune di Milano e a seguito di alcune dichiarazioni del Presidente del Milan, è emerso infatti il concreto interesse da parte delle due società sportive milanesi circa la possibilità di costruire un nuovo stadio a Milano, sempre nell’area di San Siro, accanto all’attuale Meazza. «l’iter amministrativo ormai avviato a San Donato richiede serietà e trasparenza nei confronti delle Istituzioni coinvolte e di tutti i cittadiniha commentato Squeri -. Coerentemente con gli impegni assunti terremo aggiornati i sandonatesi su tutte le fasi del percorso del progetto stadio e, a seguito dell’incontro, renderemo noto l’esito della riunione e i contenuti emersi».