80 anni di Carnaroli: Paullo celebra il "Re dei Risi"

Un convegno ripercorre la storia e le caratteristiche di un'eccellenza gastronomica italiana, nata nel territorio

Il 2025 si apre con un importante anniversario per la gastronomia italiana: l'80° anniversario della nascita del riso Carnaroli. Era infatti il 1945 quando, nelle campagne di Paullo, la famiglia De Vecchi, dopo anni di studi e sperimentazioni, ottenne questa nuova varietà di riso, incrociando il Vialone con il Lencino. Un riso destinato a diventare il "Re dei Risi", apprezzato in tutto il mondo per le sue qualità uniche e la sua versatilità in cucina, soprattutto nella preparazione del risotto. La storia del Carnaroli è legata al nome di Achille De Vecchi, che negli anni '80 decise di cedere all'Ente Nazionale Risi il materiale vegetale per la selezione conservatrice della varietà. Un gesto che ha permesso di preservare e valorizzare questa eccellenza italiana.

Il convegno di Paullo

Per celebrare questo importante anniversario, il Comune di Paullo, in collaborazione con l'Ente Nazionale Risi, ha organizzato per giovedì 20 febbraio 2025 il convegno "Carnaroli 1945-2025. Storia del Re dei risi: nascita e affermazione di un'eccellenza". L'evento si terrà presso la Sala Consiliare della Città di Paullo e vedrà la partecipazione di esperti, storici e rappresentanti della famiglia De Vecchi. Durante il convegno, verranno approfonditi i temi legati alla storia del Carnaroli, alle sue caratteristiche organolettiche e nutrizionali, a come riconoscere un prodotto di qualità e ai migliori abbinamenti per esaltarne il sapore.

Un'eccellenza italiana

«La valorizzazione del riso Carnaroli rappresenta la cura dell’identità di Paullo. Per questo l’amministrazione della Città si impegna e investe convintamente nella tutela di questo patrimonio storico e culturale - afferma Luigi Gianolli, sindaco di Paullo -. Il Carnaroli è il simbolo dell’anima della nostra comunità che è riuscita a produrre un’eccellenza internazionale, paullese e italiana. Come tutte le tradizioni è stata prima di tutto un’innovazione che ha trovato terreno fertile in tutto il mondo, diventando il riso per eccellenza nelle migliori cucine, casalinghe e professionali. Da un piccolo centro a cavallo tra Milano e Lodi, abbiamo abbattuto i confini e le barriere, costruendo ponti in cui il Carnaroli diventa il punto di incontro, protagonista della migliore cucina e dell’identità nazionale che passa anche da Paullo».

«L’Ente Nazionale Risi oggi è fiero di onorare il riso Carnaroli, proprio qui nella città e nel territorio ove ha iniziato il suo lungo viaggio - dichiara Natalia Bobba, Presidente dell'Ente Nazionale Risi -. Un viaggio che dopo 80 anni prosegue e continua a ricevere plausi e meriti dalle cucine di tutto il mondo. Se si parla di Carnaroli, si parla di risotto, un’eccellenza della nostra cucina italiana candidata recentemente a Patrimonio Unesco». L'80° anniversario della selezione del Carnaroli è un'occasione per celebrare un prodotto che ha fatto la storia della gastronomia italiana, un'eccellenza che merita di essere conosciuta e valorizzata.