Un evento toccante e ricco di significato viene ospitato al MAS - Museo d'Arte e Scienza di Milano, con l'inaugurazione della mostra "Nella bellezza dell'Arte: l'eternità". L'esposizione, aperta fino al 28 febbraio, rende omaggio alla memoria di Teresa Costanza e Trifone Ragone, vittime di un brutale omicidio nel 2015 a Pordenone. L'evento, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Zelo Buon Persico, città di cui la madre di Teresa, Carmelina Parello, è originaria, celebra l'amore e la passione per la pittura che accomunava le due vittime. In mostra, una selezione di opere realizzate da Teresa e Trifone, insieme ai dipinti di Carmelina Parello, che ha trasformato il dolore in un messaggio di amore e memoria attraverso l'arte. «La tragedia di Teresa e Trifone è una ferita che non si rimargina, un evento che ha scosso profondamente le nostre coscienze - ha dichiarato il sindaco di Zelo Buon Persico, Angelo Madonini -. Come istituzioni, abbiamo il dovere di tenere viva la memoria di queste giovani vite spezzate. La mostra è un atto d'amore e un forte messaggio contro ogni forma di violenza». Curata dalla storica e critica d'arte Francesca Callipari, l'esposizione è stata fortemente voluta dalla famiglia Costanza, in occasione del 40° compleanno di Teresa e a dieci anni dalla sua scomparsa. Oltre alle opere delle due vittime e della madre di Teresa, sono esposti anche un dipinto della madre di Trifone, Eleonora Ferrante, e i lavori dell'artista austriaca Waltraud Maria Theresia Riedmann in Zaghet. A queste si aggiungono le creazioni di dieci artisti contemporanei, in un "abbraccio artistico" che vuole sensibilizzare e lottare contro la violenza.