Paullo, allarme inquinamento nella Muzza: scarichi fognari nel canale

Cittadini e autorità denunciano la situazione. Intervengono Polizia Locale e Arpa. Toccherà al Consorzio Acque Potabili (CAP) risolvere la criticità nel più breve tempo possibile

Le acque nere che si sono riversate nella Muzza

Le acque nere che si sono riversate nella Muzza

Da qualche giorno nel canale Muzza a Paullo scorrono acque nere provenienti dalla rete fognaria. La denuncia è partita dai cittadini, seguita dal primo sopralluogo della Polizia Locale sabato 28 dicembre, che ha confermato la presenza di scarichi non depurati. La situazione, già preoccupante, si è protratta nei giorni successivi, con l’acqua del canale che appare nera e contaminata, diffondendo un odore nauseabondo nell’aria. L’assessore paullese all’ambiente, Abdullah Badinjki, ha spiegato che la Polizia Locale ha prontamente informato il Consorzio Acque Potabili (CAP), gestore del depuratore, per avviare le verifiche necessarie. Domenica, i tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa) sono intervenuti con ulteriori sopralluoghi e prelievi, confermando che si tratta di acque di scarico al 100%. «Abbiamo immediatamente attivato il CAP per individuare le cause e la provenienza di questi scarichi ha dichiarato l’assessore Badinjki –. L’obiettivo è risolvere la criticità nel più breve tempo possibile». La situazione desta forte preoccupazione tra i residenti, sia per il degrado ambientale che per i potenziali rischi igienico-sanitari. Il monitoraggio proseguirà nei prossimi giorni, con l’auspicio che le autorità riescano a identificare e bloccare il flusso di scarichi nel canale, ripristinando condizioni adeguate nel più breve tempo possibile.