Alberi abbattuti e Fiera del Perdono sospesa a Melegnano
Raffiche di vento oltre i 60 km/h nella mattinata del 17 aprile: bloccati eventi, danneggiati veicoli e mobilitata la Protezione Civile


Le foto pubblicate su Facebook dalla Protezione Civile di Melegnano
Il forte vento che ha colpito l’intero Sud Milano nella mattinata di giovedì 17 aprile ha lasciato danni e disagi anche a Melegnano, dove le raffiche hanno superato i 60 chilometri orari. Le folate hanno sradicato alberi, danneggiato veicoli e costretto l’amministrazione comunale a sospendere, in via precauzionale, gran parte degli eventi legati alla storica Fiera del Perdono.
La comunicazione ufficiale è arrivata poco prima delle 9: «A causa delle avverse condizioni metereologiche, a Melegnano è stata annullata la Fiera del Perdono per quanto riguarda il commercio ambulante», si legge nella nota diramata dal Comune. La decisione dell'Amministrazione comunale, ha comportato lo stop alle bancarelle, agli spettacoli all’aperto e a molte delle iniziative in programma per la giornata.
Emergenza sicurezza in città: alberi caduti e strade bloccate
Il vento ha causato la caduta di numerosi alberi, in particolare nella zona centrale della città. Alcune vie adiacenti al centro storico sono rimaste momentaneamente bloccate a causa dei rami precipitati sulla carreggiata. Le vie più colpite, secondo quanto riferito, sono state via Verdi, via John Lennon, via 8 Giugno, la pista pedonale Broggi all’incrocio con via dei Ciclamini, i giardini del Castello e il Parco del Castello.
I volontari della Protezione Civile sono stati al lavoro dalle 7 alle 17 per mettere in sicurezza le aree interessate. In un post diffuso sui social, il gruppo ha parlato di un «Perdono alternativo»: invece dello stand previsto per la festività, hanno trascorso la giornata a rimuovere piante e rami caduti. «Buona Pasqua a tutti i cittadini dai volontari della Protezione Civile di Melegnano», hanno scritto in chiusura del messaggio.
Eventi religiosi confermati, valutazioni in corso per i prossimi giorni
Nonostante le difficoltà, alcune manifestazioni si sono comunque svolte. Restano attive l’area espositiva di piazza Matteotti, lo spazio del giardino all’italiana del Castello, dove sono presenti alcune associazioni locali, e la mostra filatelica ospitata nella Palazzina Trombini. Alle 11.45 in basilica si è tenuta la solenne liturgia di esposizione della Bolla papale del 1563, atto fondativo della Fiera del Perdono.
«La sicurezza dei cittadini viene prima di tutto – ha dichiarato l’amministrazione comunale – e in condizioni come queste, la decisione di sospendere gli eventi era doverosa. Siamo dispiaciuti per le persone che attendevano la Fiera del Perdono, ma l’emergenza meteo non lasciava alternative». Fortunatamente non si segnalano feriti, anche se alcuni veicoli in sosta sono stati danneggiati da rami spezzati.
Verde urbano sotto osservazione
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla manutenzione del verde cittadino, con particolare attenzione agli alberi ad alto fusto. Alcune delle piante cadute, secondo quanto riferito dai tecnici comunali, erano già state monitorate, ma la forza eccezionale del vento ha superato i limiti di resistenza.
Nel frattempo, resta attiva l’allerta meteo e i cittadini sono stati invitati a evitare parchi e viali alberati fino al completo ripristino delle condizioni di sicurezza. L’amministrazione comunale sta valutando se sarà possibile recuperare alcune delle iniziative nei giorni successivi, sempre in base all’evoluzione del maltempo.