L'amministrazione comunale ha reso noto che entro la fine di luglio sarà avviato il tavolo di lavoro per la proposta di variante per la realizzazione dello stadio del Milan nell'area San Francesco. Questo segna l'inizio dell'iter dell'Accordo di programma. Prima della pausa estiva, verrà insediato il Comitato per l'Accordo di programma, che includerà rappresentanti delle istituzioni coinvolte e una segreteria tecnica composta da figure tecniche di singoli enti, tra cui per San Donato il dirigente Domenico Martini.

L'assessore di San Donato, Massimiliano Mistretta, ha comunicato al giornale "Il Cittadino" che nei prossimi giorni verranno presi contatti con Regione Lombardia, Città metropolitana e Ferrovie dello Stato, che hanno risposto positivamente alla richiesta di adesione inviata dal sindaco Francesco Squeri ad aprile. Il Comitato valuterà anche il possibile coinvolgimento del Comune di Milano e del Parco Agricolo Sudmilano, in base alle richieste del sindaco metropolitano Giuseppe Sala.

Nel frattempo, Wibuild ha presentato a Milan e Inter uno studio di fattibilità per la ristrutturazione di San Siro, su cui i club non si sono ancora espressi. Tuttavia, il Milan sembra intenzionato a procedere con il progetto su San Donato, dove ha già acquistato i terreni. Dopo quasi un anno di preparativi, il piano per lo stadio è pronto per essere esaminato da tecnici e figure istituzionali, come accade per le grandi opere che impattano oltre i confini locali.