Il 7 ottobre 2023 si è svolta in Austria la Coppa del Mondo per club, alla quale l'Ecole de Savate SDM ha partecipato con due atleti: Beatrice Russo, vicecampionessa del mondo nella categoria junior di savate assalto, e Emanuele Bonomo, campione italiano nella categoria cadetti.

Il viaggio del team sandonatese è stato molto positivo, considerando che la squadra ha ottenuto ottimi risultati. Purtroppo, per Emanuele si trattava della sua prima esperienza internazionale e ha dovuto affrontare un avversario molto forte dall'Ucraina, che alla fine ha vinto il titolo. Nonostante la sconfitta, il giovane sandonatese ha comunque ottenuto un grande successo, ricevendo applausi e riconoscimenti dagli esperti presenti.

Beatrice, appena maggiorenne, ha partecipato per la prima volta nella categoria seniores (-56 kg) e ha vinto il campionato del mondo per club. Ha sconfitto un'ostica atleta danese che era allenata da un coach di Londra, esperto in quel settore. La squadra dell'Ecole de Savate SDM guidata da Fabio Russo continua a riscuotere successi in Europa, portando a casa un altro titolo.

Il prossimo obiettivo per la giovane Beatrice Russo sarà l'esordio nella Savate Combat, che prevede un contatto fisico più intenso. Tuttavia, considerando la sua determinazione e i risultati ottenuti in questi anni, gli addetti ai lavori sono sicuri che avrà successo. I prossimi appuntamenti sono fissati per il 22 ottobre a Milano e a fine novembre in Croazia.

Il lavoro svolto dall'Ecole de Savate SDM nella zona sud est di Milano sta ottenendo sempre più successo, coinvolgendo sia bambini che adulti. La passione per questa disciplina sta crescendo in modo straordinario, dimostrando che il team sta ottenendo risultati significativi nella diffusione della Savate in Regione Lombardia.

La Savate, conosciuta anche come boxe francese, è uno sport completo che combina tecniche di pugilato e calci provenienti dallo scontro a distanza ravvicinata. È importante notare che la Savate è una disciplina sportiva e prevede regole specifiche per garantire la sicurezza dei partecipanti.

Uno dei principali vantaggi della Savate risiede nel suo approccio completo allo sport. Durante una competizione di Savate, gli atleti devono dimostrare abilità sia in attacchi a mani sia in calci accurati e ben posizionati. Questa combinazione dei due stili di combattimento permette agli atleti di sviluppare una vasta gamma di abilità, compresa la coordinazione, l'agilità, l'equilibrio, la forza e la resistenza.

Inoltre, la Savate promuove valori positivi che rendono questo sport particolarmente importante nel contesto sociale. I principi come il rispetto reciproco, l'integrità, la disciplina e la lealtà sono fondamentali per la pratica della Savate. Gli atleti devono rispettare le regole e i loro avversari, e sono incoraggiati a trovare un equilibrio tra competizione e fair play. Questi valori possono essere applicati nella vita di tutti i giorni, aiutando gli individui a sviluppare una mentalità positiva e rispettosa.

La partecipazione attiva e di successo delle giovani atlete italiane nella Savate come Beatrice Russo può ispirare altre persone, soprattutto i giovani, a impegnarsi nello sport e a vivere uno stile di vita sano. Questa esposizione può anche contribuire ad aumentare la consapevolezza e l'apprezzamento per la disciplina stessa contribuendono a rompere gli stereotipi di genere legati agli sport di combattimento. Dimostrando la propria abilità, resilienza e dedizione nella Savate, le giovani atlete italiane possono sfidare le norme tradizionali e aprire nuove possibilità per le donne nello sport.
Giorgio Tondi