Peschiera, sul “Notiziario comunale”, è vietato parlare dei 16,5 milioni persi per interventi di efficientamento energetico e adeguamento sismico delle scuole

L’Assessore Scarpato ha fatto sapere al gruppo consiliare del Partito Democratico che il testo preparato per lo spazio riservato ai Consiglieri di opposizione non ottempera al Regolamento comunale

L'ingresso dell'Istituto Montalcini

L'ingresso dell'Istituto Montalcini Foto d'archivio

Peschiera Borromeo, continua la stagione delle nebbie nel Palazzo comunale. Dopo aver taciuto per diverso tempo  la perdita di 16.5 milioni di Euro del PNRR per interventi di efficientamento energetico e adeguamento sismico delle scuole; dopo essere stati per un intero consiglio comunale in silenzio non rispondendo alle sollecitazioni della minoranza che chiedeva chiarimenti; dopo che nessuno ha avuto il coraggio di prendersi la responsabilità di questo grave fatto; il testo preparato dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico per lo spazio riservato nel Notiziario comunale  alle opposizioni è stato ritenuto non idoneo.

«Sono a segnalarvi che il contributo trasmesso dal Vostro Gruppo Consiliare per la pubblicazione sul periodico cittadino “Peschiera Informa”, risulta in contrasto con la disciplina prevista dall’articolo 7 del Regolamento dedicato…» Scrive l’Assessore alla partita Andrea Scarpato che poi riporta il comma C dell’articolo 7 del Regolamento del Periodico Comunale.

Ma cosa dice in particolare questo comma?

“c) SPAZIO PER I GRUPPI CONSILIARI: tale spazio sarà destinato agli interventi dei Gruppi Consiliari per promuovere le proprie attività e iniziative istituzionali e non dovrà essere utilizzato al fine di screditare o attaccare persone e partiti politici o gruppi consiliari o essere utilizzato per scopi di campagna elettorale, mantenendo il principio del rispetto e della correttezza. Ogni Gruppo Consiliare avrà lo stesso numero di battute, che sarà determinato in proporzione agli spazi disponibili del numero in uscita. I responsabili dei Gruppi Consiliari dovranno far pervenire i loro interventi al Comitato di Redazione in tempo utile per la pubblicazione del notiziario” 

Cosa riporta il testo “censurato” del Partito Democratico?

“Nell’ultimo Consiglio abbiamo appreso, grazie alla nostra interrogazione sul PNRR, che la città ha perso €16,5 milioni per interventi di efficientamento energetico e adeguamento sismico delle nostre scuole. La partita PNRR doveva essere la priorità di legislatura, perché la possibilità di ottenere così tante risorse non capita spesso. Questo obiettivo è stato mancato e la responsabilità ricade pienamente sull’attuale classe politica che non ha saputo organizzare la macchina comunale in modo da garantire il massimo per il bene della città. Troviamo grave che il tema PNRR non sia ma stato portato in aula, grave il fatto di non rispondere, in fase di discussione su variazioni bilancio, sulla certezza di avere tali risorse. In politica si fanno scelte, c’è chi a fronte di risorse limitate mette in ordine le priorità, per noi interventi sulle scuole sono la priorità, e chi sceglie di non assumersi la responsabilità dei propri errori addossandoli ad altri, e per questo si dovrebbe dimettere”

È evidente che il Partito Democratico autore dell’Interrogazione che ha scoperchiato il vaso di pandora che questa Giunta ha deliberatamente tenuto ben chiuso per molto tempo, ha tutto il diritto di scrivere quello che è riportato sul testo “censurato”, e ha anche il diritto di chiedere le dimissioni di una maggioranza che non ritiene all’altezza di amministrare questa città. Non è la prima volta che la Giunta censura le comunicazioni dei Gruppi consiliari che non si allineano al “main stream” , era già successo con Forza Italia all’indomani della crepa accaduta in maggioranza sul mancato ingresso degli azzurri nel rimpasto di Giunta. 

Gli eredi di Augusto Moretti in campagna elettorale parlavano di un “Palazzo trasparente”, invece dopo poco più di due anni, Peschiera Borromeo sembra caduta nelle nebbie perenni.