Peschiera, Malinverno annuncia una "Class Action" per far pagare il debito fuori bilancio di 650 mila euro ai "responsabili" e non ai cittadini

Questa sera si svolgerà il Consiglio comunale chiamato a ratificare il debito fuori bilancio frutto della sentenza del Consiglio di Stato che ha visto l'Ente soccombere nei confronti degli operatori del comparto D2C

Marco Malinverno

Marco Malinverno

In seguito alla sentenza del Consiglio di Stato del 8 Aprile 2024, che condanna il Comune di Peschiera Borromeo a pagare la somma complessiva di euro 655.116,42 ai lottizzatori del comparto D2C, questa sera 29 maggio 2024, il Consiglio comunale di Peschiera Borromeo discuterà se approvare o meno il debito fuori bilancio. Questo perché in dieci anni di contenzioso giudiziario nessuna amministrazione comunale ha accantonato la somma nel proprio Bilancio nel caso l’Ente avesse perso la causa, come poi effettivamente è avvenuto.  

Nel ricorso al TAR dell’operatore, depositato il 10 ottobre 2019, si evince la cronologia dei fatti e risulta  lampante come le amministrazioni comunali che si sono susseguite non abbiano mai preso posizione sulla vicenda e che la Giunta Molinari a trazione Peschiera Riparte non solo non si sia mai seduta a redimere il contenzioso ma dal punto di vista del Bilancio non abbia mai neanche accantonato somme in previsione di  soccombere in giudizio.

L'ex Candidato Sindaco Marco Malinverno accusa la Politica locale di inefficienza

Marco Malinverno, Consigliere comunale del gruppo misto e candidato sindaco nel 2021, ha lanciato pesanti accuse e  ha annunciato l'intenzione di promuovere una Class Action contro l'Amministrazione comunale per chiedere danni: «Chiederemo i danni, perché chi ha sbagliato deve pagare fino all'ultimo centesimo. Questi 650mila euro non li deve sborsare il Comune, ma tutti questi signori qui, sindaci, amministratori e tecnici che se ne sono disinteressati negli anni. In questa vicenda è mancata innanzitutto la capacità propria della politica, di saper interagire con interlocutori importanti, portatori di interessi ma anche di grandi vantaggi per la comunità». Secondo l'ex Sindaco la mancanza di una politica efficace ha ostacolato una risoluzione positiva della questione. Il consigliere ha spiegato che inn questo caso esisteva un collaudo di una parte terza che aveva stabilito l alegittimità della richiesta degli operatori: «Quello che questa sera voglio far emergere in Consiglio comunale sono le gravi  responsabilità di una politica che non è stata in grado di prendersi le proiprie responsabilità».

Malinverno rincara la dose nei confronti di Peschiera Riparte: «Cinque anni e mezzo di amministrazione trainata da Peschiera Riparte non hanno cambiato la situazione. Oltre al succedersi di tecnici e responsabili, è stato adottato un continuo atteggiamento di contenzioso legale che ha fatto spendere altri soldi all'amministrazione comunale senza dare risposte legittime e oggettive, Situazione simile per la questione legata al Borsellino e al PII di Bellaria»,


Ricorsotarprot.3253310.10.19

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