Ddl Zan bocciato, Piazzoni: «La nostra classe politica è in larga maggioranza omofoba»
Il segretario generale di Arcigay: «C'è una responsabilità diffusa della politica, che ne esce fotografata in maniera implacabile. Questo Parlamento non è stato all'altezza delle sfide di questo tempo»

27 ottobre 2021
«I numeri della votazione con cui il Senato ha affossato il
testo Zan contro l'omotransfobia sono inesorabili: la nostra classe politica è
in larga maggioranza omofoba» afferma Gabriele Piazzoni, segretario
generale di Arcigay. «Il margine con cui la maggioranza del
Senato si è espressa - aggiunge - va ben oltre i confini delle destre, dei
finti liberali di Forza Italia o dei cinici arrampicatori di Italia Viva. Ci
sono responsabilità anche all'interno delle forze politiche in cui militano i
parlamentari primi firmatari del testo. Insomma: c'è una responsabilità diffusa
della politica, che ne esce fotografata in maniera implacabile. Questo
Parlamento non è stato all'altezza delle sfide di questo tempo, l'argine
all'omotransfobia continuerà a porlo il Paese, le rete informali, le
associazioni, tutte le persone di buona volontà. Non lo Stato, che ancora una
volta si gira dall'altra parte. Ringraziamo coloro i quali si sono battuti, a
tutti gli altri consegniamo la nostra vergogna», conclude.
27 ottobre 2021