Dramma sulle strade di Milano nel pomeriggio di lunedì 17 marzo, dove ha tragicamente perso la vita Andrea Di Giacomo, 34 anni, originario di Montella (Avellino). Il giovane, da poco trasferitosi a San Giuliano Milanese per stare accanto alla fidanzata e costruire un futuro insieme, è deceduto dopo un violento impatto lungo via Padova tra la sua moto e un autobus Flibco che svolge il servizio di navetta tra la stazione Centrale e l’aeroporto di Orio al Serio. L’incidente è avvenuto intorno alle 14:30. I sanitari del 118, intervenuti tempestivamente con ambulanza e automedica, hanno tentato di rianimarlo, ma le sue condizioni sono parse sin da subito estremamente critiche. Trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda, è deceduto poco dopo. Il conducente del pullman, che si è immediatamente fermato per prestare soccorso, come da prassi è ora indagato per omicidio stradale. Le pattuglie della Polizia Locale meneghina hanno effettuato i rilievi sul luogo dello scontro, cercando di ricostruirne la dinamica. Secondo le prime risultanze, l’autobus avrebbe svoltato a sinistra all’incrocio semaforico con la strada per Cascina Gobba, probabilmente ignorando una precedenza. La moto di Di Giacomo, che procedeva in linea retta, non ha avuto il tempo di frenare, schiantandosi frontalmente contro il mezzo. Resta tuttavia ancora da chiarire se il bus abbia impegnato la carreggiata con il semaforo rosso: un dettaglio essenziale che le immagini delle telecamere di sorveglianza e le testimonianze saranno chiamate a confermare o meno. Il conducente del pullman è stato sottoposto ai test di alcol e droga, entrambi risultati negativi. La Procura ha aperto un’inchiesta e acquisirà i dati della centralina del veicolo per approfondire le responsabilità. Intanto, amici e familiari piangono Andrea, descritto come un giovane socievole e determinato, arrivato in Lombardia per costruire un nuovo capitolo della sua vita, tragicamente spezzato troppo presto.