Rubati cinque milioni di account Gmail
Indirizzi e relative password sono stati pubblicati su un forum russo

11 settembre 2014
Enorme
falla nella sicurezza di Google. Nella giornata di mercoledì 10 Settembre è
stata pubblicata sul forum russo Bitcoin security una lunga lista composta da ben 4,93
milioni di indirizzi gmail corredati di password. È un periodo difficile per la
sicurezza e la privacy online, dimostrata anche dalle molteplici foto hot
rubate alle star di Hollywood. Le credenziali pubblicate sul sito permettono
non soltanto di accedere alla posta elettronica, ma di utilizzare anche i
servizi youtube ed il social network Google+. Per ora non si ritiene che la
causa di questa enorme fuga di dati sia da attribuire ad una violazione dei
sistemi di sicurezza di google, quanto più che le credenziali provengano da anni di piccoli furti
d'identità ai danni di singoli o dalla pratica di “phishing”, un tipo di truffa in cui l’aggressore
convince la vittima a farsi consegnare i propri dati di accesso.
Da una stima si ritiene che oltre il 60% delle password pubblicate sul sito siano ancora attive ed utilizzabili. Per evitare furti d’identità è buona norma cambiare regolarmente la propria password, scegliendone magari una complessa dotata di maiuscole, minuscole e numeri.
Per controllare se il proprio account è presente nella lista di quelli “trafugati” sono stati creati siti appositi come https://isleaked.com/en. Il sito ovviamente non richiede l’inserimento di password ma soltanto del proprio indirizzo, così da confrontarlo con l’elenco degli account rubati e dare immediato esito. In caso l’indirizzo fosse presente nell’elenco è opportuno cambiare immediatamente password oppure attivare la verifica in due passaggi di Google, il servizio che oltre a richiedere la password prevede l’inserimento di un codice alfanumerico inviato via sms al proprietario dell’account.
Da una stima si ritiene che oltre il 60% delle password pubblicate sul sito siano ancora attive ed utilizzabili. Per evitare furti d’identità è buona norma cambiare regolarmente la propria password, scegliendone magari una complessa dotata di maiuscole, minuscole e numeri.
Per controllare se il proprio account è presente nella lista di quelli “trafugati” sono stati creati siti appositi come https://isleaked.com/en. Il sito ovviamente non richiede l’inserimento di password ma soltanto del proprio indirizzo, così da confrontarlo con l’elenco degli account rubati e dare immediato esito. In caso l’indirizzo fosse presente nell’elenco è opportuno cambiare immediatamente password oppure attivare la verifica in due passaggi di Google, il servizio che oltre a richiedere la password prevede l’inserimento di un codice alfanumerico inviato via sms al proprietario dell’account.
11 settembre 2014