San Donato, cambio in Commissione territorio, il Pd insiste: «Ginelli rifiuta di confrontarsi e collaborare. Non può rappresentarci»

Grillo, segretario del Circolo locale e De Simoni capogruppo consiliare del Partito Democratico sostengono che la decisione nulla ha a che vedere: «con il tema dello stadio ed è semmai l’epilogo di un lungo percorso interno»

Da sinistra Alessandro Grillo e Francesco De Simoni

Da sinistra Alessandro Grillo e Francesco De Simoni Rispettivamento Segretario cittadino e Capogruppo consiliare del Partito Democratico

«Come Partito Democratico ci troviamo costretti a rettificare quanto sostenuto dal Consigliere Gianfranco Ginelli a mezzo stampa – spiegano i due dirigenti del Partito Democratico locale, Alessandro Grillo segretario e Francesco De Simoni capogruppo consiliare -. È questo un modo di fare politica che non condividiamo e continueremo a evitare».

Lo strappo in seno al Partito Democratico locale non rientra, la decisione di Gianfranco Ginelli di rendere pubblica la vicenda interna al Circolo ha provocato una reazione decisa che rischia di compromettere i rapporti cominciati ad incrinarsi mesi orsono. Le primi frizioni risalgono a questa primavera, quando il direttivo del Circolo dei democratici aveva messo la parola fine all’esperienza politica di San Donato Insieme, la coalizione che sostenne Gianfranco Ginelli  candidato sindaco alle scorse elezioni, sconfitta al ballottaggio dalla coalizione che sosteneva Francesco Squeri. In quell’occasione Ginelli aveva pubblicamente criticato l’operato della nuova dirigenza.

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«Quella espressa da Ginelli – continua cosi la nota stampa del Circolo Pd - è una posizione del tutto strumentale. Il Partito Democratico ha da tempo espresso la propria posizione sull’ipotesi della costruzione di uno stadio a San Donato. A fronte di troppe criticità, la nostra contrarietà è netta, ma dobbiamo tutti chiederci che cosa ci si immagina per il futuro di quell’area e della Città. La decisione del gruppo consiliare del Partito Democratico di sostituire Ginelli come suo rappresentante all’interno della Commissione consiliare territorio nulla ha a che fare con il tema dello stadio ed è semmai l’epilogo di un lungo percorso interno. Da quasi un anno il Consigliere Ginelli rifiuta di confrontarsi e collaborare con il gruppo consiliare e con il circolo del Partito. Già il 18 novembre 2022 Ginelli scriveva di aver preso una strada diversa e nei mesi successivi diversi fatti lo hanno dimostrato. I numerosi tentativi, esperiti a tutti i livelli (locale, di zona-omogenea e metropolitano) di riprendere un lavoro comune, hanno fallito, spesso non trovando alcuna risposta (per ultimo la lettera che capogruppo e segretario gli hanno inviato due settimane fa). A fronte di tutto questo è chiaro che Ginelli non possa rappresentare la posizione del Partito Democratico in Commissione (alla quale,  finora, non ha mai presenziato nonostante ne facesse parte)».