Peschiera Riparte: «Siamo favorevoli alla presentazione del Piano di Governo del Territorio se si ricomponesse la crisi della maggioranza»
Marco Righini: «Punto importante per noi è l’adozione del PGT fatto in conformità al progetto della Giunta Molinari per mettere in salvo il territorio»
Dichiarazioni, domande e risposte della conferenza stampa di oggi 2 agosto 2023.
Danilo Perotti consigliere di Peschiera Riparte ripercorre quei giorni de mese di ottobre del 2021 fra il primo turno e il ballottaggio: «Ci siamo relazionati con le forze politiche che sono andate al ballottaggio. Il clima nella coalizione di Augusto Moretti era più dialogante mentre con Malinverno c’era un clima più di teso. Tra il 1° e il 2° turno abbiamo fatto una riflessione interna alle liste Peschiera Riparte e Sport & Ambiente. Malinverno con parte delle liste che lo sostenevano erano più affini a livello nazionale con noi, però con un personaggio (Malinverno N.d.r.) che aveva caratterizzato la storia locale degli ultimi anni a cui noi ci eravamo sempre contrapposti. Noi davamo valore ai servizi, al verde al piano del Trasporto pubblico locale. Eravamo in contrasto con questa coalizione e con la storia che ha caratterizzato Peschiera Riparte. Dall’altra parte c’era Moretti, una figura di candidato civico, con una coalizione composta da liste distante da noi. La riflessione della nostra Lista civica che aveva governato era di voler dare un supporto sulla base di progetti concreti e condivisi. Da Malinverno una apertura ad un confronto e all’accoglimento delle nostre tematiche non c’è stata, invece da Moretti c’è stato l’accoglimento e la disponibilità al dialogo sui punti ritenuti essenziali da noi. Quindi abbiamo presentato dei punti cardine del nostro programma e abbiamo condiviso la realizzazione degli stessi con Moretti. Da li la nostra valutazione pubblica sui due candidati con l’esplicitazione a votare Moretti».
Le domande dei giornalisti e le risposte:
Perché la vostra dichiarazione in Consiglio comunale ha creato scalpore?
Risponde Antonella
Parisotto:
«Evidentemente ha fatto scalpore perché
questo accordo non è stato condiviso all’interno delle forze di maggioranza e
non è stato divulgato. C’è stato un superamento del limite della decenza da
parte di quelle forze che potevano essere interlocutori di Peschiera Riparte
per la ripresa del dialogo all’interno del centrosinistra. C’era fiducia con
Moretti e per la nostra lista civica questa è stata una pregiudiziale per il
dialogo».
Aggiunge Marco
Righini:
«Il problema è tutto interno alla
maggioranza, io avrei voluto votare contro (Alla variazione di Bilancio in
consiglio comunale N.d.R.) ma a seguito
di domanda specifica di Antonella al Segretario e al fatto che con voto
contrario si sarebbe sciolto il Consiglio con l’arrivo del commissario abbiamo
ritenuto di astenerci dando un voto di
compromesso. Considerazione personale, tutti cercano di fare accordi
sottobanco, e per me non è un accordo di sottobanco, ma chi urla di più è il
primo che ha chiesto voti dopo il primo turno».
Perché queste dichiarazioni non sono state rese note ai cittadini e le avete fatte per aprire a un sostegno a questa amministrazione o per destabilizzare le liste di maggioranza visto che l’accordo non era condiviso?
Risponde Marco Righini:
«Non ero a conoscenza che l’accordo non
fosse stato condiviso all’interno dei partiti di maggioranza. Punto importante
per noi è l’adozione del PGT fatto in conformità al progetto della Giunta
Molinari per mettere in salvo il territorio. Obiettivo nostro non era prendere
una poltrona a sette mesi dalle elezioni. Non capisco perché pur avendo dato
disponibilità ai nuovi assessori di una transizione morbida dando quindi
disponibilità a degli incontri sulla base dell’esperienza e della competenza
degli assessori uscenti dopo circa 6 anni di governo questo non sia mai stato
fatto».
Aggiunge Antonella Parisotto: «Già negli ultime mesi della giunta Moretti
la macchina amministrativa era in crisi a seguito di dimissioni dipendenti
dell’ente, per noi era importante portare avanti anche i progetti PNRR e una
crisi, in questo momento, non sarebbe stata utile ai cittadini. Un parere
personale su Malinverno che non ha mai finito i consigli comunali, dopo la riunione dei capigruppo con lo
spostamento dei punti all’ordine del giorno (Ultimo consiglio comunale della
N.d.R) ha abbandonato il consiglio e questo la dice
lunga sulla serierà della persona».
Visto che vi aspettate che venga presentato il PGT secondo voi, se avrà l’impianto previsto dalla giunta Molinari, siete favorevoli che venga portato malgrado manchino solo sette mesi alla fine della legislatura?
Risponde Antonella
Parisotto: «Se si ricomponesse la
crisi della maggioranza sicuramente si, anche se sono mutate le condizioni
relative al PII di Bellaria e la convenzione Microsoft è scaduta e quindi i
diritti edificatori nei due casi sono esistenti. È la maggioranza che deve capire come muoversi e considerando che i
tempi sono ristretti è comunque importante che questa maggioranza ci provi a
portare il PGT per iniziare a discutere sul tema perché è differente fare
campagna elettorale con il PGT non adottato o avendolo adottato mettendo in
salvo il territorio».
Se la maggioranza non si dovesse
ricomporre sosterrete il PGT?
Risponde Antonella Parisotto: «Dipende, dovremmo comunque parlarne con la nostra base associativa».