Giorgio Conca scende in campo per la prossima campagna elettorale, annunciando il suo ingresso nel dibattito politico cittadino. Dalle colonne del periodico che tre anni fa diede casa al Candidato Sindaco Marco Malinverno, uscito sconfitto alle ultime amministrative del 2021, i cittadini di Peschiera Borromeo hanno appreso della decisione di riprovarci, questa volta il Candidato Sindaco è il Direttore Editoriale del periodico locale L’Impronta.

«Non siamo un partito e le poltrone non ci interessano» afferma la nota pubblicata sull’omonimo periodico locale, «ma chi più di un giornale può avere la temperatura di quello che succede in città?» La decisione di partecipare, secondo i promotori di questa lista, nasce dalla volontà di rappresentare le speranze, i diritti e i bisogni dei cittadini.

La piattaforma politica, spiegano dal coordinamento politico, si concentra su tre principali questioni segnalate dalla cittadinanza: l'aumento delle tasse locali, la manutenzione di strade e scuole e lo stato di abbandono dei cimiteri. Riguardo all'aumento delle tasse, si sostiene che esistano strade per risparmiare senza mettere in pericolo il bilancio comunale. La situazione delle strade e delle scuole, con una manutenzione carente, viene denunciata come inaccettabile, mentre il degrado dei cimiteri è interpretato come un segno di mancanza di rispetto per la storia e la dignità dei defunti.

L'impronta si propone di includere queste priorità nel proprio programma elettorale, impegnandosi a realizzarle concretamente se verrà eletta. Si sottolinea anche la volontà di confrontarsi con gli altri partiti, basando il dialogo su lealtà, coerenza e sincerità. Tuttavia, si pongono delle condizioni: non si potrà trattare con chi ha proposto e votato gli aumenti delle tasse, considerati un tradimento verso gli elettori.

Si critica aspramente l'operato del centro-destra negli ultimi anni, sottolineando la gestione fallimentare del Comune e il patto segreto con Peschiera Riparte durante la campagna elettorale precedente. Questo accordo, ritenuto un atto di bassa politica, ha determinato l'elezione del candidato di centro-destra con il voto dei cittadini di sinistra, suscitando forti critiche.

Nonostante il panorama politico che registra già quattro candidati sindaco, L'Impronta decide di procedere din solitaria, affermando di voler essere la coscienza dell'amministrazione e l'antidoto al vecchio modo di fare politica. «Saremo il coraggio delle decisioni giuste, saremo e siamo L'Impronta che conoscete» conclude il comunicato.